Jobmetoo, il nuovo portale del lavoro per le persone con disabilità
Contabile, controller, addetto alla vendita, programmatore e disegnatore tecnico. Sono alcune fra le professioni più richieste per le persone con disabilità, che adesso attraverso una nuova agenzia online di ricerca lavoro per categorie protette possono essere informate sulle reali opportunità di occupazione. Si chiama Jobmetoo ed è una nuova realtà, riconosciuta dal ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, operante in tutto lo Stivale. Tante le opportunità di impiego da potere scoprire attraverso il portale, dal settore bancario al lusso e alla moda, dal mondo della produzione al no profit, fino al comparto dell’ingegneria, del turismo, internet e ristorazione.
Jobmetoo garantisce un’ampia visibilità per i candidati. E’ possibile inserire il proprio curriculum vitae nel database del sito per non lasciarsi scappare nessuna opportunità. Il portale consente inoltre di essere informati sulle offerte di lavoro attraverso degli alert personalizzati per annunci sempre in linea con il proprio profilo. Motore di ricerca per il lavoro, ma anche blog di informazione. Jobmetoo, infatti, attraverso le pagine del sito ha una finestra quotidiana sul mondo del lavoro a servizio delle persone con disabilità per offrire spunti concreti per cercare con successo un impiego. Un portale in continua evoluzione, che si adatta a tutte le risoluzioni video e alla navigazione mobile. Uno strumento in linea con le tendenze tecnologiche nel campo dell’accessibilità e della sicurezza e gestione dei dati.
Jobmetoo si avvale di un team moderno. Senza barriere. Con un grande progetto: sfruttare le potenzialità del recruiting online per modernizzare la ricerca di lavoro delle persone con disabilità. “La nostra mission è quella di far diventare protagoniste della propria vita e motore di produttività le persone con disabilità – dice il presidente di Jobmetoo, Daniele Regolo – . Siamo convinti che la persona disabile che lavora genera ricchezza, per l’azienda e per sé, contribuisce ad alleggerire il costo sociale e previdenziale, diventando elemento di forza dell’economia e della società”.