Italia “in giallo” tranne la Val d’Aosta, cambia la mappa dei colori

Sarà un’Italia quasi completamente in giallo quella rappresentata nella mappa del Covid a partire da lunedì 17 maggio. Il Ministro della Salute Roberto Speranza infatti, sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia del 14 maggio 2021, ha firmato una nuova ordinanza che porta in zona gialla le Regioni Sicilia e Sardegna. L’unica “variazione cromatica” sarà rappresentata dalla Valle d’Aosta che anche avendo numeri da giallo deve restare in zona arancione in base all’ordinanza firmata venerdì 7 maggio dal ministro.

Complessivamente, quindi, la ripartizione delle Regioni e Province Autonome nelle diverse aree in base ai livelli di rischio a partire dal 17 maggio è la seguente: zona gialla per Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Provincia autonoma di Bolzano, Provincia autonoma di Trento, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria e Veneto; zona arancione Valle d’Aosta. Si tratta di un risultato che arriva dopo 5 mesi e che porterà a importanti riaperture anche nelle uniche regioni fino a ora rimaste con misure restrittive più severe. In queste aree via libera a ristoranti (quelli con spazi all’aperto), cinema, teatri e musei e spostamenti.