“Italia, Culture, Mediterraneo”: a Palermo i 57 Paesi membri dell’Osce
Questa mattina alle ore 11.00 a Palermo, presso Palazzo dei Normanni, il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Angelino Alfano, parteciperà alla presentazione di “Italia, Culture, Mediterraneo”, programma culturale che il MAECI, attraverso la sua rete all’estero, realizzerà nel 2018 nei Paesi dell’area del Medio Oriente e del Nord Africa (MENA).
La diversità culturale come valore
In collegamento ideale con gli incontri MED Dialogues di Roma, “Italia, Culture, Mediterraneo” è programma di promozione integrata fondato sul dialogo, la condivisione, la diversità culturale come valore, che intende coniugare tradizione, innovazione e creatività. “L’obiettivo prioritario del nostro Paese è quello di rafforzare gli stretti rapporti che già esistono tra l’Italia e i Paesi del Sud del Mediterraneo” ha affermato il ministro degli Esteri Alfano.
“La cooperazione culturale rappresenta il volano principale per promuovere il dialogo e costruire un progetto condiviso di crescita e sviluppo” ha continuato il capo della diplomazia italiana. “La Sicilia può essere il laboratorio dove grazie alla tolleranza e alla convivenza tra culture diverse – ha concluso Alfano – si può discutere di un nuovo futuro per le due sponde del Mediterraneo”.
L’incontro, prevede, in apertura, gli interventi del sindaco della Città di Palermo, Leoluca Orlando, del ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Angelino Alfano e del Ministro degli Affari Esteri della Repubblica Tunisina, Khemaies Jhinaoui.
La Conferenza Mediterranea dell’OSCE a Palermo
I rappresentanti dei 57 Paesi membri dell’OSCE, i sei Paesi Partner OSCE per la Cooperazione nel Mediterraneo – Algeria, Egitto, Israele, Giordania, Marocco e Tunisia – e numerose organizzazioni internazionali si incontreranno alla Conferenza Mediterranea dell’OSCE a Palermo il 24 e 25 ottobre 2017 per discutere dei flussi di migranti e rifugiati nella regione Euro-Mediterranea.