Isola delle Femmine, terzo forum ambientalista di Liberacqua

Terzo Forum Ambientalista, ieri ad Isola delle Femmine. L’iniziativa promossa da Liberacqua ha affrontato varie tematiche legate al mare. A coordinare i lavori, Silvio Piombino, portavoce dell’associa…

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di redazione

Terzo Forum Ambientalista, ieri ad Isola delle Femmine. L’iniziativa promossa da Liberacqua ha affrontato varie tematiche legate al mare. A coordinare i lavori, Silvio Piombino, portavoce dell’associazione.
Si è parlato della terribile prospettiva delle basi petrolifere nel Mediterraneo e l’utilizzo virtuoso della costa, attualmente assolutamente squilibrato.
Un utilizzo purtroppo compromesso anche da una politica di gestione dei reflui che presenta aspetti di criticità con significative ripercussioni anche in termini economici per quei settori che ruotano attorno alla balneazione.
Nel corso dell’incontro, sono stati affrontati anche aspetti fondamentali che riguardano il fenomeno di inquinamento costiero riferendosi ai malfunzionamenti di degli impianti di depurazione sanzionati dalla Comunità Europea.
Si è parlato inoltre delle nuove tecnologie in materia di depurazione e ai casi di inquinamento dei corsi d’acqua superficiali che sversano in mare. Chiaro il riferimento al fiume ‘Nocella’, al torrente ‘Puddastri’ ed alla spiaggia di San Cataldo.
Ampio spazio nella seconda sessione del Forum è stato dato al tema dell’illegalità diffusa e l’indifferenza istituzionale come causa dell’inquinamento.
Al centro del dibattito infine, la Riserva Naturale Orientata di Isola delle Femmine gestita dalla LIPU che rappresenta un opportunità di crescita culturale, ambientale ed economica, giustificata da numeri di tutto rispetto in ordine alla fruizione dell’isolotto e all’attività didattica di educazione ambientale promossa con impegno e costanza nelle scuole da parte dell’Ente Istituzionale gestore della riserva.