Isola delle Femmine, tentato omicidio di Toia. Iinvestigatori: “testimoni hanno mentito”

E’ lunga la lista dei testimoni che non avrebbero fatto il nome di Salvatore Vetrano, titolare di una ditta di Carini che lo scorso 18 maggio, sparò per gelosia a Giuseppe Toia, imprenditore di Isola …

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di redazione

E’ lunga la lista dei testimoni che non avrebbero fatto il nome di Salvatore Vetrano, titolare di una ditta di Carini che lo scorso 18 maggio, sparò per gelosia a Giuseppe Toia, imprenditore di Isola delle Femmine. La vicenda ruota intorno ad una donna, Anna Bruno, figlia del boss del paese, Pietro Bruno che nel 2005 venne arrestato nell’operazione Addio pizzo 5. La ragazza invece è una studentessa non coinvolta con gli affari del padre. Secondo gli investigatori Anna Bruno e Salvatore Vetrano sarebbe usciti insieme per mesi, poi la storia è finita e la giovane avrebbe cominciato a frequentare Giuseppe Toia. L’ex fidanzato non l’avrebbe presa bene ed uscito fuori di testa e la sera del 17 maggio ha impugnato una pistola e fatto fuoco contro l’avversario in amore. Ci sarebbero diversi testimoni, ma tutti, secondo gli investigatori, avrebbero detto menzogne. Ad iniziare da Anna Bruno fino all’uomo che ha soccorso Giuseppe Toia. Tutti hanno protetto per settimane Vetrano. Anna Bruno quella notte ha ricevuto diverse chiamate ed sms da Vetrano ma non ha fatto il suo nome ai carabinieri. Giuseppe Toia invece è crollato dopo 6 ore di interrogatorio ed ha fornito la sua versione dei fatti agli inquirenti. ‘Mi sparò nel fianco e disse: ti avevo avvisato’