Ismett, 2017 l’anno dei record: eseguiti 102 trapianti in sei mesi

Il calo delle donazioni degli ultimi due anni aveva fatto registrare un drastico calo nel numero dei trapianti eseguiti. Ora le cifre tornano a salire per l’Ismett del capoluogo siciliano: di questo passo sarà record per l’istituto. L’inversione di tendenza annovera tra le operazioni eseguite un trapianto di fegato da donatore vivente e uno combinato rene-pancreas.

102 trapianti in sei mesi

In soli sei mesi, dall’inizio del 2017, all’Ismett di Palermo sono stati eseguiti 102 trapianti. Nel 2015 la Sicilia era stata addirittura la regione italiana con meno trapianti, con appena 9,8 donatori per milione di abitanti. Nel 2016, anno record per i trapianti in Italia, erano stati solo 47.

I 102 trapianti eseguiti nel 2017 dall’equipe dell’Ismett sono: 48 di fegato, 39 di rene (di cui 2 da donatore vivente), 10 di cuore, 4 di polmone e uno combinato rene-pancreas.

I numeri dell’Ismett

Dall’apertura del centro palermitano, nel 1997, i trapianti eseguiti sono stati oltre 1.900. Tra questi ci sono state 207 operazioni pediatriche e oltre 300 asportazioni da pazienti vivi per casi di trapianto di fegato o rene. Il centro Ismett ha anche dimostrato particolare attrattiva per pazienti extraregionali (circa il 5% del totale) e extranazionali (2%).

“Quest’anno – sottolinea Angelo Luca, direttore dell’Irccs Ismett – abbiamo consolidato la capacità di attrarre pazienti internazionali e in particolare pazienti pediatrici che provengono non solo dall’Est Europa, Medio oriente e America latina ma adesso anche da Paesi Nord Europei come Svezia e Danimarca che riconoscono nell’Istituto un centro di eccellenza nel campo dei trapianti e delle terapie di alta specializzazione».