Intimidazione ad Alamin, Gelarda: “Gesto vile, pronti a scendere in piazza”
“L’intimidazione al candidato al Consiglio comunale MD Alamin è un gesto vile, ignobile, ma piuttosto che all’ombra del razzismo va inquadrato nel clima più generale di insicurezza e illegalità in cui è sprofondata Palermo negli ultimi tempi”.
Lo dice Igor Gelarda, candidato capolista al Consiglio comunale per il Movimento Cinque Stelle, commentando l’aggressione di ieri sera a Palermo in zona Teatro Massimo con due bottiglie di birra lanciate da ignoti che hanno frantumato la vetrata d’ingresso del comitato elettorale del candidato di Sinistra comune.
“Esprimo solidarietà a MD Alamin e alla comunità bengalese a nome mio e del Movimento Cinque Stelle – aggiunge Gelarda – con il pensiero rivolto a tutti gli stranieri che hanno deciso di vivere a Palermo condividendo le nostre tradizioni, la nostra cultura, nel rispetto dell’identità di ogni popolo. Ho parlato al telefono con Md Alamin – conclude Gelarda – e gli ho assicurato che il Movimento Cinque Stelle è pronto a scendere in piazza al suo fianco”.