Insulti a Giorgia Meloni, la solidarietà di Nello Musumeci

Insulti indecenti quelli che il professore, Giovanni Gozzini, intervenendo all’emittente Controradio ha rivolto a Giorgia Meloni.

“‘Vacca’ e ‘scrofa’ queste alcune delle offese, una violenza verbale inaudita che ha suscitato lo sdegno da ogni parte della politica con messaggi di vicinanza e solidarietà.

“Esprimo la più viva solidarietà a Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, per gli squallidi insulti ricevuti – ha affermato il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci -. La violenza verbale associata, come in questo caso, a volgarità sessiste è ancora più grave se espressa da chi è invitato ad esprimere la propria opinione in quanto intellettuale di sinistra e docente universitario. In quelle “parole sbagliate”, come vorrebbe liquidarle chi le ha pronunciate, c’è tutto il preoccupante odio che monta, in “rete” e nella società, verso le donne, la politica, le Istituzioni”.

Le scuse del professore

Per il fatto di aver usato delle parole sbagliate durante la trasmissione sono a porgere le mie scuse a tutti quanti, a Giorgia Meloni per prima e a tutte le persone che si sono sentite offese”.

Così in una nota Giovanni Gozzini, storico e docente all’Università di Siena, in merito a quanto dichiarato, durante la trasmissione ‘Bene bene Male male’.

“Presento le mie scuse per il linguaggio usato durante la trasmissione – si legge nella nota diffusa da Gozzini -. Non è mio costume, né come ospite storico della trasmissione di Controradio né in altra sede promuovere un linguaggio che non sia più che rispettoso nei confronti di tutti”.

“Ringrazio il Presidente Mattarella che mi ha telefonato per esprimermi personalmente la sua solidarietà in seguito agli insulti osceni ricevuti oggi. E’ un gesto che ho apprezzato molto, e che ribadisce con fermezza il limite invalicabile, in una democrazia, tra critica e violenza” le parole della Meloni.