INPS, il comunicato è una pugnalata: i soldi arrivano, ma l’anno prossimo | Famiglie nel panico
L’Inps impone dei nuovi limiti. Da questo momento in poi saranno molto meno coloro che riceveranno il bonus.
L’Inps oltre ad tenersi alle indicazioni della Legge di Bilancio che, di anno in anno va a organizzare l’economia dell’intero paese per tutto l’arco dei 12 mesi e con una prospettiva anche futura, interviene anche modificando alcune indicazioni. L’Inps a livello economico è forse l’istituzione più importante presente sul nostro territorio.
Proprio per questo motivo le notizie che arrivano dai suoi uffici diventano sempre più importanti, le più attese. In particolare è importante seguire le indicazioni per quello che riguarda l’invio di domande e la presentazione di taluni documenti.
Questa volta vorremmo porre l’attenzione su un argomento che da anni e anni influenza le scelte degli italiani, ovvero gli assegni al nucleo familiare. Noti anche come assegni familiari, qualcuno potrebbe pensare che non esistono più per via dell’introduzione dell’Assegno Unico Universale per figli a carico. La realtà però è leggermente diversa.
Gli ANF esistono ancora e riguarda i figli che non sono residenti in Italia, oltre al coniuge, ovvero a una parte unita civilmente, anche nel caso di fratelli, sorelle e nipoti a carico del soggetto che procedere con la richiesta degli Assegni Familiari.
Chi può ottenere gli Assegni Familiari?
Quindi probabilmente occorre chiarire qualche piccolo elemento per quello che riguarda gli Assegni Familiari. Per poter procedere con la domanda per ottenere tale importo, occorre essere in possesso di taluni requisiti, che in particolare si basano sulla tipologia, numero e reddito dei singoli familiari per cui si richiedono.
Di anno in anno l’Inps va ad aggiornare le tabelle per quello che riguarda il conteggio degli assegni. Nel caso in cui si sia in possesso dei requisiti quello che bisogna ricordare è che nella loro somma, non bisogna superare i 1.032,91 euro.
Gli importi previsti
L’erogazione degli assegni familiari avviene da luglio a giugno dell’anno successivo a quello della domanda che viene inoltrata. L’importo spettante al lavoratore deve essere calcolato utilizzando la tabella aggiornata dell’Inps. La domanda non deve essere presentata al datore di lavoro, ma utilizzano il modello online.
Infine si sottolinea come, è possibile procedere con la richiesta degli assegni familiari anche per i 5 anni precedenti a quello in cui si presenta la richiesta.