INPS, “il 20 aprile ti mandiamo soldi”: vi fa il suo personale regalo di Pasqua | Vi pagate pure le vacanze estive così

Occhio a questa novità di Pasqua, è come un bel regalo in vista dell’estate.
Organizzare vacanze estive divertenti richiede una pianificazione attenta, e un buon budget è il primo passo per garantire serenità e spensieratezza. Disporre di una somma adeguata consente di scegliere con più libertà tra mete diverse, valutando non solo il costo del viaggio, ma anche la qualità dell’alloggio e dei servizi offerti.
Un budget ben strutturato permette di arricchire l’esperienza con attività extra come escursioni, sport acquatici, visite guidate o serate speciali. Senza la preoccupazione continua delle spese, è più facile lasciarsi andare e godersi ogni momento della vacanza, vivendo esperienze autentiche e memorabili.
Avere risorse sufficienti evita di dover rinunciare a esigenze importanti come la sicurezza, il comfort o il benessere. Spesso risparmiare eccessivamente può tradursi in stress, disagi o limitazioni che compromettono la qualità del viaggio e dei ricordi che porteremo con noi.
Un buon budget consente anche di affrontare imprevisti con maggiore tranquillità. Una cena imprevista, un’escursione last minute o un piccolo contrattempo non diventano fonte di ansia, ma parte integrante di un’avventura vissuta senza pensieri. Pianificare in anticipo e prevedere una spesa adeguata è il segreto per vacanze davvero divertenti e rilassanti.
Pagamenti dell’assegno unico
Da febbraio a giugno, l’assegno unico verrà pagato intorno al 20 del mese, a causa dell’adesione dell’Inps al sistema “Re.Tes” della Banca d’Italia. Questo slittamento, di natura tecnica, non modifica però il termine previsto per la prima rata, che resta fissato alla fine del mese successivo alla domanda.
Arretrati e conguagli saranno versati nella stessa data del pagamento mensile ordinario.

Importanza della Dsu aggiornata per l’importo corretto
L’assegno unico, introdotto nel 2022, si basa sull’Isee e sulla composizione familiare. È quindi fondamentale aggiornare la Dsu (Dichiarazione Sostitutiva Unica). Chi non l’ha fatto entro il 28 febbraio riceverà ad aprile l’importo minimo di 57,5 euro.
Presentando la nuova Dsu entro il 30 giugno 2025, gli importi saranno ricalcolati e riconosciuti retroattivamente. La Dsu si può inviare tramite il portale Isee dell’Inps.