Inps, da gennaio la pensione aumenta di 100€ al mese: il bellissimo regalo di inizio anno
Aumento di 100 euro al mese da gennaio 2024 per le pensioni, per questo inizio anno, sembra che il regalo che viene concesso a molti pensionati sia veramente apprezzato.
Ancora una volta tutte le attenzioni della popolazione sono rivolte nei confronti delle pensioni. L’assegno pensionistico è uno degli argomenti caldi degli ultimi medi in tutta l’Italia. Non sono pochi coloro che si stanno ancora chiedendo quali saranno i futuri importi del loro trattamento.
Quando finisce un anno e ne inizia un altro, ci si aspetta sempre che qualcosa cambia. In questo caso ci si aspetta che il cambiamento riguarda l’importo delle pensioni e si auspica anche, che vi sia un incremento. Insomma, la speranza è che la Befana lasci un bel regalo nelle calze dei pensionati.
Sembra che per quest’anno, questi saranno accontentati. A comunicare quella che potrebbe essere una piacevole sorpresa per i cari pensionati, ci ha pensato l’INPS, con una nota sul sito ufficiale. Si consiglia infatti, di tenere sempre d’occhio quest’ultimo, perchè proprio qui è possibile trovare tutte le ultime notizie dell’ente.
La nota in questione, si occupa in maniera precisa e puntuale, di quello che sarà l’assegno pensionistico del mese di gennaio 2024, questo perchè sarebbero previste una serie di modifiche.
Pagamenti in ritardo e rinnovi
Per il mese di gennaio i pagamenti, considerando le festività natalizie, avverranno con un leggero ritardo. Seguendo, come sempre, l’ordine degli accrediti, questi avranno inizio il 3 gennaio e termineranno l’8. Ma tutti coloro che hanno avuto la possibilità di controllare il cedolino tramite l’app dell’INPS hanno già visto che ci sono delle piccole novità in merito a quelli che sono gli importi delle pensioni di questo mese.
Infatti vi è stato quello che comunemente viene definito rinnovo delle pensioni con l’applicazione del coefficiente di rivalutazione di 5,4%, con un possibile conguaglio a debito o a credito, che potrebbe aver aumentato l’importo dell’assegno anche di 100 euro. Una rivalutazione, questa, che non è prevista per le pensioni di accompagnamento o per gli assegni che non hanno natura pensionistica.
La comunicazione per quello che riguarda le trattenute fiscali
L’Inps si è soffermata in maniera particolare su quelle che sono le trattenute fiscali. In tale prospettiva l’ente comunica come sia possibile che ci sia un ricalcolo per quello che riguarda le trattenute inerenti allo scorso anno. Quindi è possibile che vi sia un’ulteriore modifica al trattamento pensionistico.
Nel caso in cui le somme trattenute risulteranno essere inferiori allora l’INPS stessa procederà con un addebito dell’importo dovuto. Per coloro che hanno un rapporto pensionistico inferiore ai 18 mila euro gli eventuali addebiti verranno fatti in maniera rateale.