Proseguono anche oggi e nei primi giorni del 2021 le iniziative culturali e ricreative promosse dall’Amministrazione comunale per il tramite dell’Assessorato alle Culture.
Musicisti, attori, cantanti, artisti visivi, pupari, “cuntastorie”, scenografi, coreografi, costumisti, tecnici dello spettacolo sono infatti impegnati, con l’utilizzo delle moderne tecnologie di streaming, in decine di eventi che regolarmente vengono trasmessi sul web dai quartieri della città e da tanti luoghi di cultura.
Anche il Museo Pitrè, riaperto al pubblico il 21 dicembre, in attesa di poter accogliere visitatori, ha aperto le sue sale, agli artisti che stanno presentando performances ispirate alle tradizioni popolari. Ci siamo così trovati nel mondo delle Majare e del Tarantismo in Sicilia, degli spettacoli dei pupi e dei cantastorie.
Sono eventi costruiti appositamente per le Feste, in risposta agli avvisi voluti dall’Amministrazione tramite due bandi rivolti a tutto il mondo dello spettacolo dal vivo.
“Lo streaming – afferma l’assessore Mario Zito – li sta rendendo visibili ad un pubblico estremamente ampio e vario, tanto che -meraviglia degli stessi operatori! – alcuni eventi stanno registrando migliaia di visualizzazioni e commenti entusiastici che fanno sperare in una sicura ripresa dell’auspicata stagione di spettacoli dal vivo… C’è voglia di Cultura, c’è voglia di Arte! Nel racconto corale della città uno spazio privilegiato continuano a svolgere le istituzioni museali con la diffusione della propria attività artistica on line”.
Sul sito del Comune di Palermo e tramite i canali social istituzionali è possibile avere un riscontro degli spettacoli in programma per ogni giornata e l’accesso immediato ai link utili alla visualizzazione.
Per il sindaco Leoluca Orlando, “la diffusione degli spettacoli ci sta dando la cifra della vivacità e dello spessore culturale e artistico della nostra città, della voglia di esserci e di scommettere degli operatori culturali, ma anche del valore che il pubblico attribuisce alla Cultura in ogni momento, anche di forte difficoltà”.
Anche le due maggiori istituzioni teatrali della città, Teatro Massimo e Teatro Biondo, hanno rivisto, soprattutto in questo periodo festivo, la loro programmazione, finalizzandola a dare un contributo significativo ai programmi per “accendere una luce di fratellanza e di speranza”.
Dalla Sala Grande del Teatro Massimo il 31 dicembre alle ore 17.00 sarà possibile seguire il tradizionale concerto di fine anno diretto dal direttore musicale del Teatro Omer Meir Wellber con un programma fuori dagli schemi e ricco di sorprese che spazierà dalla musica classica alla musica contemporanea, alla musica jazz. La modalità in streaming permetterà ai cittadini di brindare con le musiche di Mozart, Spontini, Haydn, Verdi.
Il 2021 si aprirà, a partire dalle ore 8.00, con il messaggio di speranza del Concerto “An hope new year” delle formazioni giovanili del Teatro Massimo dirette dal maestro Michele De Luca: Massimo Youth Orchestra, Massimo Kids Orchestra, Cantoria, Coro di Voci Bianche e Coro Arcobaleno.
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