Infiltrazioni mafiose in appalti catanese, arrestato figlio boss clan di Caltagirone
Catania, 9 ott. – Nelle prime ore del mattino, i Carabinieri di Caltagirone, nel catanese, hanno dato esecuzione ad un provvedimento restrittivo emesso dal Gip del Tribunale di Catania su richiesta d…
Catania, 9 ott. – Nelle prime ore del mattino, i Carabinieri di Caltagirone, nel catanese, hanno dato esecuzione ad un provvedimento restrittivo emesso dal Gip del Tribunale di Catania su richiesta della Procura della Repubblica-Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di cinque persone ritenute responsabili a vario titolo di associazione di tipo mafioso, intestazione fittizia di beni e concorso esterno in associazione mafiosa.
L’attività investigativa ha permesso di comprovare l’interesse della storica famiglia mafiosa di Caltagirone del clan ‘La Rocca’ che nell’esecuzione dei lavori ha agito affinch’ questi venissero dati in subappalto a ditte direttamente controllate dal ‘Clan’ con contratti artificiosamente frazionati in modo da eludere la normativa antimafia, percependo cos’ un indebito profitto mediante l’ottenimento di finanziamenti pubblici.
Tra gli arrestati, Gioacchino Francesco La Rocca, figlio di Francesco detto ‘Ciccio’, attualmente detenuto, capo dell’omonima famiglia mafiosa. Nel corso delle attivit’ sono state sottoposte a sequestro preventivo due società’.