ROMA (ITALPRESS) – A giugno, secondo i dati Istat, prosegue la forte crescita dei prezzi alla produzione dell’industria, diffusa a quasi tutti i settori e più sostenuta sul mercato interno.
Su base annua, i prezzi si confermano in accelerazione (+9,1%, da +8,1% di maggio), spinti soprattutto dai marcati incrementi di energia e beni intermedi. Coke e prodotti petroliferi raffinati, metallurgia e fabbricazione dei prodotti in metallo e prodotti chimici sono i settori che forniscono i maggiori contributi alla crescita. Nel secondo trimestre 2021, rispetto al trimestre precedente, i prezzi alla produzione dell’industria crescono del 3,4%. La dinamica congiunturale è più sostenuta sul mercato interno (+3,7%) rispetto a quello estero (+2,2%).
Anche per le costruzioni, i prezzi alla produzione continuano a segnare aumenti congiunturali, con rialzi di entità simili per edifici e strade; per entrambi, la crescita tendenziale accelera ulteriormente. I prezzi alla produzione delle costruzioni per “Edifici residenziali e non residenziali” crescono dell’1% su base mensile e del 4,5% su base annua. I prezzi di “Strade e Ferrovie” aumentano dell’1,2% in termini congiunturali e del 4% in termini tendenziali.
Vendi questo CD e inizia a pensare a dove investire tutti i tuoi soldi. Vale…
Cancellato definitivamente il programma di Antonella Clerici, pur essendo amatissimo, i vertici hanno deciso diversamente. …
Il Bonus Natale 2024 è un importante contributo che aiuta i lavoratori. Ecco tutto quello…
Non sempre i prodotti col marchio dei supermercati sono di 'seconda fascia'. I prodotti di…
Se stai per affrontare un colloquio di lavoro, scopri come devi metterti seduto. Cambia tutto…
Tornano nella settimana dal 18 al 23 novembre le “Giornate FAI per le Scuole”, manifestazione…