Indagine su politici, Musotto: “Mai rubato”
Nella rete dei politici indagati c’è anche Francesco Musotto, ex capogruppo dell’Mpa all’Ars. Stamattina è arrivato al palazzo di giustizia con il suo avvocato suo avvocato, Fabio Ferrara. Ad ascoltare Musotto sarà il pm Maurizio Agnello in qualità di indagato di peculato nell’ambito dell’inchiesta sulle spese dei gruppi parlamentari dell’Assemblea. “Sono in politica da tanto tempo. Io ho fatto politica nella mia vita. Non ero amministratore di un condominio. Levare questi soldi? Sono d’accordo. Basta una legge”, ha detto Musotto ai giornalisti che lo attendevano. “Al gruppo avevamo 2 stanze. Non erano sufficienti. C’era necessità di un’altra sede”, ha affermato ancora Musotto entrando nel merito delle contestazioni rivoltegli dalla Procura. “Io non ho mai rubato. Sono un vero uomo d’onore”, ha dichiarato l’ex deputato autonomista che quanto all’ammanco di 45.000 euro ha sostenuto: “Quei 45 mila euro li ho dati all’ex presidente Lombardo. Lui nega? La sua parola contro la mia”.
L’ex capogruppo all’Ars dell’Mpa uscito dall’interrogatorio del Pm Maurizio Agnello e ha dichiarato: “Mi sono avvalso della facolta’ di non rispondere. Non ho paura. Ho svolto la mia attività di politico e di capogruppo. Quando ho capito che il disegno autonomistico dell’Mpa era fallito -aggiunge Musotto- me ne sono andato. Io sono quello che nel maggio 2012 ha firmato per far decadere l’Ars”. Secondo l’ex deputato autonomista, “la classe politica è un disastro. Non riescono neanche ad abolire le Province. Sono enti di spesa inutili”.