Incontro Cancelleri-Musumeci, infrastrutture dell’Isola sono priorità
Incontro Cancelleri-Musumeci, il vice ministro Giancarlo Cancelleri ha incontrato ieri il governatore Musumeci per discutere insieme le priorità per lo sviluppo dell’Isola, presenti anche l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone e quello alla Salute Ruggero Razza.
“Per i trasporti serve l’aiuto del governo nazionale – ha subito sottolineato Cancelleri – sono ripartiti i cantieri sulla Agrigento-Caltanissetta e questo ci permetterà di aprire altri 7 chilometri di strada”.
“Necessario tagliare i tempi di realizzazione anche della Siracusa-Gela e capire se possiamo attaccare i lavori anche dall’altro lato dell’autostrada. Ne parlerò col ministro De Micheli”.
L’incontro è avvenuto in un clima disteso e cordiale tra i due politici siciliani avversari nell’ultima corsa alla presidenza della Regione. Sono stati affrontati temi legati ai rapporti con Anas e Rfi, alla superstrada Ragusana e al recupero della viabilità provinciale. Il governatore Musumeci ha a più riprese sottolineato l’importanza della collaborazione istituzionale.
Incontro Cancelleri-Musumeci, Ponte sullo Stretto dopo intervento sulle ferrovie
Cancelleri ha sottolineato la necessità di incontri sul tema dei collegamenti ferroviari e parla anche della possibilità di progettare nuove opere.
Ma sulla realizzazione del Ponte, risponde: “Oggi sarebbe una cattedrale nel deserto, spero di parlare di raddoppio ferroviario, strade, alta velocità”.
Una dichiarazione in linea con le recenti dichiarazioni del ministro Ministro Boccia, titolare degli Affari regionali e le Autonomie del governo che ha sottolineato: “Il Ponte sarebbe al momento un’opera inutile per la Sicilia, perché necessita di interventi strutturali di ben altro tipo”.
“Ho sempre detto che vorrei arrivare a Messina, prendere un treno mediamente veloce e arrivare in un paio d’ore a Palermo. Inutile parlare del ponte… I siciliani chiedono prima le fogne, le infrastrutture adeguate” ha concluso Boccia.
Nei giorni scorsi Musumeci aveva ricevuto a Palazzo d’Orleans il nuovo ministro per il Sud, il siciliano Peppe Provenzano.