Incidente sul lavoro, muore operaio di Alcamo

Ancora un incidente sul lavoro nel Trapanese, il secondo nel giro di cinque giorni. La vittima è Carlo Lucchese, 60 anni di Alcamo, sposato e padre di due figli. L’uomo era operaio della ditta Italspa…

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di redazione

Ancora un incidente sul lavoro nel Trapanese, il secondo nel giro di cinque giorni. La vittima è Carlo Lucchese, 60 anni di Alcamo, sposato e padre di due figli. L’uomo era operaio della ditta Italspazio di Catania che esegue dei lavori per conto dell’Enel. L’incidente è accaduto questo pomeriggio attorno alle 15 a Fulgatore in contrada Kinea, nei pressi della diga, in aperta campagna. Ancora incerta la dinamica. Lucchese si trovava assieme ad un collega al momento dell’incidente. Secondo una prima ricostruzione effettuata dai carabinieri della Compagnia di Trapani, i due operai stavano raccogliendo gli attrezzi di lavoro perché avevano terminato. Sul cassone del camion c’era il collega di Lucchese, lui da sotto porgeva gli arnesi.
Ad un certo punto, Lucchese avrebbe detto al collega di voler andare a mettere in moto il camion, per spostarlo da quella zona. Pochi minuti dopo, l’operaio sul cassone ha visto muovere il camion e si è buttato a terra, quando si è girato ha visto Lucchese schiacciato dalle ruote del mezzo: sotto shock ha tentato ma inutilmente di fare qualcosa, poi ha chiamato aiuto. Sul posto sono giunti immediatamente i vigili del fuoco del comando provinciale che hanno provveduto ad estrarre il corpo da sotto le gomme del camion e i carabinieri.
Al medico legale giunto sul posto è toccata solo la constatazione del’avvenuto decesso dell’operaio, probabilmente morto sul colpo per lo schiacciamento della gabbia toracica. Ora si dovrà capire attraverso le inchieste aperte dalla magistratura e dall’Ufficio del lavoro, com’è prassi in questi casi, le responsabilità.