Palermo

Incendio Peter Pan, spunta l’ipotesi di occupazione abusiva

Rendere inagibile il locale per permetterne l’occupazione abusiva. Sarebbe questa l’ipotesi avanzata dagli investigatori riguardo l’incendio che ieri è stato appiccato all’asilo Peter Pan di Palermo.

Secondo alcuni residenti infatti non sarebbe un semplice atto vandalico quello che ha colpito la struttura, ma un piano ben architettato, un incendio doloso, per non rendere fruibile l’immobile e per entrare poi nella struttura.

Saranno, quindi, controllate attentamente le immagini di videosorveglianza e oggi è stato anche effettuato un sopralluogo dal prefetto di Palermo Giuseppe Forlani, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando insieme ai comandanti del gruppo di Palermo e della compagnia di San Lorenzo.

I lavori di sistemazione dovrebbero iniziare già domani, lunedì 4 gennaio. “Dopo un episodio così grave, serve una risposta forte e tempestiva dell’amministrazione comunale – ha affermato il vicesindaco Giambrone – I lavori di sistemazione del plesso cominceranno immediatamente“.

Anche i segretari generali Cisl Palermo Trapani Leonardo La Piana, Cisl Scuola Palermo Trapani Vito Cassata e Fp Cisl Palermo Trapani Lorenzo Geraci ritengono grave l’accaduto: “Si metta in sicurezza con un adeguato sistema di vigilanza. Chi vuole che la scuola non riapra, non dovrà averla vinta. Siamo vicini a tutti i lavoratori, ai piccoli e alle loro famiglie, e ci auguriamo vengano presto rintracciati i responsabili. La linea dura deve prevalere”, hanno concluso.

Il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, ha invece rilasciato una dichiarazione attraverso il suo profilo Facebook: “Tante manifestazioni di solidarietà in risposta al gravissimo incendio dell’asilo Peter Pan di ieri – ha scritto -. Oggi anche un sopralluogo col Prefetto a conferma dell’unità delle istituzioni”.

“È una risposta importante, che porterà presto a permettere la riapertura totale in sicurezza. Confidiamo nelle indagini per individuare i colpevoli e soprattutto confidiamo in un’azione di tutta la comunità per isolare questi farabutti ladri di futuro”, ha concluso Orlando.