Giarre, 26 ago 2014. Ennesimo atto intimidatorio nei confronti della sorella per estorsione, le incendia la casa così finisce agli arresti.
A Giarre (Catania) Orazio Fichera (39 anni) è stato messo in manette dai carabinieri con l’accusa di tentata estorsione e incendio . Il Fichera che abitava in casa con il padre, da tempo intimidiva l’anziano, constringendolo a consegnargli somme di denaro. Per questo il padre aveva deciso da tempo di trasferirsi a casa della figlia, che diventava così la nuova vittima di Fichera, insoddisfatto dei pasti e degli spicci che la donna gli forniva. La rchiesta alla sorella prevedeva l’esborso di somme piu’ ingenti, così al primo rifiuto Fichera ha appiccato fuoco all’abitazione ed e’ fuggito. Così il delinquente ha sul capo la responsabilità del rischio di incendiare l’intero stabile, un palazzo di cinque piani, abitato da numerose famiglie, che grazie all’intervento dei vigili del fuoco è stato prontamente domato.
Orazio Fichera e’ stato arrestato nella villa comunale, dove si trovava per godere dell’ottima visuale da cui poteva compiacersi dello spettacolo dell’incendio.
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