Incendi a Palermo. Una notte di paura per molte famiglie che hanno dovuto lasciare le proprie case minacciate dal fuoco che ha divorato molte zone del palermitano, dal pomeriggio di ieri e per tutta la notte. Con le prime luci dell’alba i canadair si sono potuti alzare in volo la situazione è ancora critica in molte zone.
A bruciare il Monte Grifone sopra il quartiere Bonagia a Palermo, vicino all’Oasi della Speranza, che si sono vissuti momenti di panico a tarda sera.
Un grosso incendio anche sopra Monreale, dove molta gente ha dovuto abbandonare le abitazioni, nella zona di Monte Caputo e di San Martino delle Scale, dove le fiamme hanno avvolto ettari di macchia mediterranea e si sono levate altissime minacciando i villini della zona. Per coordinare gli interventi nella notte è stato istituito un centro di coordinamento per i soccorsi in prefettura a Palermo.
Sterpaglie in fiamme in varie zone della provincia, in particolare a Cefalù, Termini Imerese, Trabia, Altavilla Milicia, San Martino delle Scale, Belmonte Mezzagno, Partinico, Montelepre e Borgetto.
La situazione è critica anche nel trapanese, decine di villette sono state evacuate al lido di Valderice e lungo la strada provinciale Trapani – San Vito Lo Capo chiusa, nel pomeriggio, per un incendio di sterpaglie alimentato da un forte vento da sud.
Nella zona di Scopello sono state evacuate numerose famiglie anche di turisti le cui case sono state minacciate dalla fiamme alte nella notte. “Dopo una fase iniziale di grande preoccupazione al momento per fortuna non ci sono state segnalate persone in pericolo. La zona di Scopello è presidiata con attenzione da un imponente spiegamento di forze: sul posto sono presenti vigili del fuoco, forestale, polizia, carabinieri, protezione civile, croce rossa, polizia municipale che ringraziamo per l’incessante lavoro nel tentativo di circoscrivere i roghi e mantenere la sicurezza». Lo afferma il sindaco Nicola Rizzo che, con l’assessore alla Protezione Civile Vincenzo Abate, si trova nella zona di Scopello dove si è verificato un vasto incendio.
Il rogo si è sviluppato ieri intorno alla ore 17 nella zona di “Visicari” e si è poi propagato nelle aree circostanti: per spegnerlo sono intervenuti anche un canadair ed un elicottero ma i vasti fronti di fuoco sono stati circoscritti ma non del tutto spenti perché alimentati dal forte vento di scirocco.
“A scopo precauzionale – ha continuato il sindaco – gli abitanti di alcune villette nella zona di Scopello, così come i presenti nel baglio, sono stati allontanati, ma il fronte di fuoco che interessava la zona è già stato circoscritto e i cittadini che hanno voluto sono rientrati nelle loro abitazioni”.
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