Inaugurata nuova ala pronto soccorso Civico di Palermo: più sicurezza

Inaugurata nuova ala Pronto soccorso Civico. Inaugurato questa mattina a Palermo una nuova ala del Pronto Soccorso dell’Ospedale Civico di Palermo destinato a ricevere i codici gialli e rossi, una tra i primi in Italia a garantire un’assistenza ad alta specializzazione.

Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti il Direttore Generale Arnas Civico Giovanni Migliore, il presidente della Regione Nello Musumeci, il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore alla Sanità Ruggero Razza.

Si tratta di un reparto più organizzato, blindato evoluta tecnologicamente e più all’avanguardia. L’esigenza nasce, oltre che per dare un’assistenza sempre più attenta all’utenza, dalla necessità di contrastare e affrontare il preoccupante moltiplicarsi di aggressioni a danno di infermieri e medici riscontrati negli ultimi tempi.

Un’area più sicura quindi per operatori medici e paramedici, dotata di porte con serrature elettromagnetiche e comandate da badge personali ed un sistema di videosorveglianza con registrazione continua. Prevista anche la presenza costante di agenti armati che controlleranno la zona H24.

Inaugurata nuova ala Pronto soccorso Civico: un investimento di 4 milioni di euro

L’investimento per la realizzazione della nuova struttura è stato di 4 milioni di euro e i lavori sono stati completati in un anno e mezzo.
Due mila metri quadrati con 50 posti letto tecnici, dei quali 14 per i pazienti che necessitano un’alta intensità di cura e 18 dedicati all’osservazione breve intensiva, eventualmente raddoppiabili nei casi di sovraffollamento. Realizzata anche una sala shock room con due postazioni e un’area per le malattie infettive.

 

“Il Pronto soccorso è un canale di collegamento fra il territorio e le strutture ospedaliere per la gestione delle emergenze. Purtroppo questo canale diventa spesso un imbuto, con un sovraccarico di presenze, frutto a volte di carenza di strutture sul territorio o a volte di disinformazione e abuso da parte dell’utenza. Il tutto genera spesso tensioni di cui a fare le spese sono tanto i pazienti, quanto gli operatori della Sanità, ingiustamente additati quali responsabili di una situazione che ha, invece, ragioni di tipo strutturale.

Oggi, questa nuovo edificio raccoglie l’invito che è venuto appunto dagli
operatori sanitari e fatto proprio dal Comune e dall’ANCI, perché finalmente si abbia rispetto per coloro che in questa struttura vengono per essere ricoverati o per accompagnare i propri cari e, allo
stesso tempo, permetta al personale sanitario di operare in condizioni di sicurezza e serenità”.

Lo ha dichiarato il sindaco di Palermo e presidente Anci Sicilia, Leoluca Orlando, in occasione della cerimonia di inaugurazione.