Imu, paghi solo il 50% in questo caso: il metodo è legale, tutti i commercialisti lo conoscono

C’è un caso in cui puoi pagare il 50% in meno di IMU. Il metodo è completamente legale e aiuta veramente molti. 

I cari cittadini italiani negli ultimi anni si sono trovati a “socializzare” (se così si può dire), con la cara IMU. Imposta sugli immobili influisce notevolmente sul budget di tutte le famiglie che hanno investito nel mattone e che si trovano a dovervi pagare del denaro.

Comunemente nota come IMU è l’imposta municipale unica ed è un tributi molto discusso all’interno dell’ordinamento italiano. Nel corso degli anni, da quando è entrata in vigore fino ad oggi, sono state molte le modifiche avvenute a riguardo.

Era il 2012 quando per la prima volta l’IMU è entrata nel sistema economico italiano nel 2012 e la prima delle modifiche che l’imposta ha subito è quella per ciò che concerne il pagamento anche sulla prima casa. Infatti in un primo momento l’imposta era prevista anche sull’abitazione principale, solo in un secondo momento è stata eliminata.

A determinare l’importo da pagare le caratteristiche dell’immobile su cui esso viene applicato.

IMU e pagamenti

Coloro che sono chiamati a pagare l’IMU possono provvedere sia in un’unica soluzione che con un pagamento rateale, secondo il quale l’ultime delle rate spettanti per il 2024 era prevista per il mese di giugno. Per tutti coloro che non hanno provveduto nei tempi decisi dalla legge, oltre a pagare l’importo della rata, verrà richiesto il saldo di un’eventuale sanzione.

Quindi, come accennato in precedenza l’IMU non viene pagata per quello che concerne la prima casa, ma viene richiesto il pagamento, invece, per gli altri immobili di proprietà. Ma ci sarebbe un modo per riuscire a ridurre l’importo della tassa da pagare del 50%. ovviamente molto dipende dall’utilizzo dell’immobile stesso, anche se si devono verificare specifici casi.

Riduzione dell’imposta sugli immobili previsti per legge

Grazie all’art 13, comma 3, del D.L. n. 201 del 211 è possibile giovare di una riduzione del 50% per quello che riguarda l’imponibile dell’IMU. Questo è possibile nel caso in cui i fabbricati possono essere dichiarati inagibili o inabitabili. Inoltre per quello che riguarda la seconda casa si prevede la possibilità di pagare la metà nel caso in cui si riesca a certificare che la casa è stata concessa in comodato d’uso gratuito con contratto registrato.

Il contratto in questione dovrebbe intercorrere tra genitori e figli e occorre presentare un’autocertificazione IMU in cui vengano indicati gli estremi del contratto di comodato d’uso gratuito. In questi specifici casi si prevede la riduzione degli importi da pagare al 50%.