IMU, da oggi puoi smettere di pagarla: non è più obbligatoria | L’unico requisito è averlo in casa

Così puoi non pagare l'IMU
Così puoi non pagare l’IMU: puoi tirare un sospiro di sollievo (sicilianews24.it / depositphotos)

Così potrai non pagare mai più l’IMU, che bella notizia per tutti

L’Imposta Municipale Propria (IMU) dev’essere versata da tutti i cittadini che possiedono un immobile. Non tutti, però, devono pagarla poiché nel corso del tempo sono state previste alcune eccezioni come, ad esempio, quelle riferite alla prima casa, utilizzata come abitazione principale: in riferimento a questa, infatti, non si deve pagare l’IMU e questo vale dal 2013 in poi.

L’IMU, quindi, va versato in riferimento alla proprietà di terreni agricoli, aree fabbricabili e fabbricati diversi da quelli usati come abitazione principale e lo si paga mediante il modello F24 in due rati pari al 50% dell’imposta totale o una rata unica pari al 100%.

Le due rate IMU scadono il 16 giugno ed il 16 dicembre, quindi la prima va versata entro pochi giorni. Se però anche tu non vuoi pagarla e credi di avere diritto a un’esenzione continua a leggere: potresti riuscire a risparmiare quelle centinaia di euro.

Chi è esentato dal pagamento dell’IMU

La prima scadenza per il versamento della prima rata dell’IMU si avvicina e, quest’anno, cade un giorno in ritardo: poiché il 16 è domenica, quest’anno va versata entro lunedì 17. Devono pagare questa tassa coloro i quali detengono la proprietà di un immobile o ne sono usufruttuari o comodatari e, nella maggior parte dei casi, la si versa sulle seconde case. Molti cittadini, però, godono di un esonero dal versamento di questa tassa e sono ad esempio quelli che, in seguito a separazione o divorzio, lasciano la casa al coniuge e ai figli pur andando ad abitare in un’altra abitazione.

Ne sono esenti però anche i proprietari di terreni considerati montani, posseduti da coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali o a destinazione agro-silvo-pastorale. Esenti dall’IMU anche le abitazioni collocate nei comuni di Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna che sono stati coinvolti dagli eventi sismici del 2012 e del 2016 in centro Italia.

Così puoi non pagare l'IMU
Così puoi non pagare l’IMU: puoi tirare un sospiro di sollievo (sicilianews24.it / depositphotos)

Il caso degli immobili non agibili

Da considerare esenti, infine, anche gli immobili considerati non agibili e quelli che il proprietario non può utilizzare poiché paragonabili a un rudere. Questo riguarda quindi le strutture parzialmente demolite, quelle pericolanti o con danni ingenti alle strutture che impediscono l’ingresso e lo sfruttamento di queste aree. In questo caso, l’immobile non può avere un fine abitativo e, di conseguenza, non ha rilevanza ai fini Imu.