Immigrati: Anci, subito altri 7000 posti. Governo convochi tavolo

Roma – In presenza di un numero crescente di arrivi di profughi sulle coste italiane,
l’Associazione nazionale dei comuni italiani (Anci) chiede con urgenza che il Governo adotti ogni misura necessaria a
garantire un’accoglienza dignitosa, ordinata ed efficiente delle persone che chiedono protezione all’Italia, attivando
al piu’ presto gli ulteriori 7000 ‘posti aggiuntivi’. Anci – si legge in una nota – riceve quotidianamente
segnali di allarme dai territori, che faticano a comprendere la strategia che il Governo sta attuando per far fronte a una
situazione che peraltro, nei prossimi mesi, rischia di diventare ancora piu’ drammatica.
”Auspichiamo quindi – afferma l’associazione – che si attivi nei prossimi giorni in tutta la sua capienza, l’intera
rete dei progetti Sprar ed, in particolare, i ‘posti aggiuntivi’ che garantirebbero in tempi celeri la
disponibilita’ di quasi 7.000 posti in accoglienza, per i quali i territori hanno gia’ dato la loro disponibilita’.
Posti che per essere attivati richiedono la disponibilità’ del finanziamento, ma allo stesso tempo anche di altre
risorse che invece si stanno utilizzando in modo non efficace ed efficiente”.
Come gia’ piu’ volte espresso in ogni sede istituzionale, Anci, ”sebbene pienamente consapevole della gravita’ della
situazione complessiva, ritiene che interventi di tipo straordinario e non strutturale compromettano gravemente,
come gia’ accaduto di recente, il percorso avviato di messa a regime del complessivo sistema di accoglienza, oltre che rappresentare un sicuro abbassamento degli standard di accoglienza e un utilizzo inefficiente di risorse
pubbliche”.
Da qui la richiesta che Anci e Regioni indirizzano al minsitero dell’Interno ”di convocare quanto prima il Tavolo
di coordinamento nazionale con cui condividere l’attivazione immediata delle necessarie misure che rimettano sul giusto
binario una situazione che, al momento, pare fuori controllo.
L’auspicio, dunque, e’ che le richieste dell’Associazione siano prontamente accolte”.