Imbrattati i murales realizzati allo Stadio di Palermo: identificato il responsabile
Alcune scritte hanno imbrattato il maxi-murales realizzato nei giorni scorsi lungo il perimetro dello stadio “Renzo Barbera”. Un episodio che lascia l’amaro in bocca che il sindaco ha voluto così commentare: “Provo dispiacere e dolore per il fatto che un gruppo di individui non abbia capito il senso dei murales realizzati da artisti internazionali sulla cancellata dello Stadio Renzo Barbera.
Un’opera che aveva l’obiettivo di mettere in luce la passione per lo sport e i colori rosanero che rappresentano la squadra della città. Queste scritte provocano una ferita al Palermo, la sua società e i suoi tifosi, ma anche alla città, essendo lo Stadio Barbera uno dei simboli del capoluogo. Adesso, l’auspicio è che le forze dell’ordine possano individuare i responsabili di questo atto di inciviltà”.
Una nota è stata inviata anche dal club rosanero: “C’è qualcuno in questa città che vorrebbe che le cose non cambiassero mai, ed esercita la sua missione con il ricatto, la prevaricazione violenta e criminale, il vandalismo e un’attività militante votata alla distruzione del bello e del buono. La gente di Palermo ha già dimostrato a queste persone che per loro non c’è futuro, e che il futuro invece lo costruiamo noi sognatori”.
La società di viale del Fante ha deciso di denunciare e mostrare le immagini, pare girate durante la notte da un automobilista di passaggio, della persona che avrebbe imbrattato il murale davanti allo Stadio Barbera. Ora si spera che la polizia riesca ad identificarlo.
Aggiornamento
A seguito della visione delle immagini riprese dalle telecamere di strutture private, la Polizia di Stato ha individuato l’autore dell’imbrattamento dei murales che la società del Palermo ha fatto realizzare sulla cancellata dello stadio “Renzo Barbera”, in occasione del passaggio alla serie B. I poliziotti della Digos hanno, quindi,denunciato un soggetto all’Autorità Giudiziaria.