Categories: Catania Calcio

Il Vice Presidente Pablo Cosentino: “Stimoli importanti per una nuova sfida.Ringrazio il Presidente”

Un volto noto agli operatori di mercato in ambito internazionale, protagonista di successo di trattative importanti, sceglie il Catania e rinuncia all’attività di agente Fifa: è il percorso del nuovo Vice Presidente Operativo del nostro club, Pablo Cosentino. Il giovane manager osserva: “Le scelte più importanti hanno dei costi, ho rinunciato alla mia precedente attività per vivere una nuova sfida, cercherò di fare bene. Ringrazio il Presidente, conosco da anni lui e Pippo, con il Catania ho sempre lavorato bene e comodamente: ora, con loro, devo concentrarmi sul mercato della prossima stagione. Non sono più controparte, ho stimoli nuovi ed è una cosa molto più grande: quando chiudi un affare per un calciatore, infatti, è una cosa momentanea, limitata. L’operazione Leto determinante per il nuovo incarico? No, non credo sia stato questo, a convincere il Presidente: avevamo già condotto le trattative per Silvestre, Barrientos, Castro ed Izco. Per inquadrare al meglio il rendimento di alcuni giocatori a Catania, credo che sia necessario comprendere l’importanza di Pippo Bonanno: è sua la gestione del gruppo, che permette ai calciatori di esprimersi al meglio”. Il Catania può migliorare? “Il Presidente ha sottolineato l’importanza della salvezza. Si può sempre migliorare, per il resto, ma a volte serve anche un po’ di fortuna: quest’anno, se avessimo avuto un po’ di buona sorte, saremmo arrivati in Europa”. Gomez… “Non è da escludere che rimanga qui, è un valore per noi. Parlare di mercato in questo momento è difficile, non è ancora completata nemmeno la scelta degli allenatori. Per Gomez, adesso, stiamo valutando un’offerta concreta, vedremo”. Barrientos: c’è davvero il rischio di perderlo? “Tutti possono lasciare tutte le squadre, si può andar via anche dal Real Madrid. Barrientos sta bene, qui, ad ogni modo”. Ci sono atleti argentini del Catania in odor di Nazionale, al di là di Andujar? “Nell’Argentina, hanno sofferto la concorrenza anche Milito dopo essersi laureato capocannoniere in Champions, Tevez ed Aguero; elementi come Palacio e Lavezzi non sono stati convocati per l’ultimo Mondiale, Silvestre e Paletta non trovano spazio: è difficile”.       

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

“La laurea non serve neanche come Scottex” | Quest’azienda italiana apre il recruiting: 2300€ al mese senza pezzo di carta

Con questo lavoro puoi guadagnare fino a 2300 € al mese, non serve nessuna competenza…

13 minuti ago

Scandalo post-Olimpiadi, l’azzurro ammette tutto: “Siamo tutti dopati” | Inevitabile prendere quella strada

Ammissione alla fine dei Giochi di Parigi. A rivelare tutto è stato proprio uno degli…

2 ore ago

Perla Vatiero, periodo nero: necessario intervento immediato dei medici | Dopo la rottura con Mirko un’altra mazzata

La vincitrice dell'ultima edizione del GF torna a parlare: la fine della storia con Mirko…

7 ore ago

Rimbocchiamoci le maniche: altri 100€ come ‘Tassa di Esistenza’ per queste macchine | La revisione auto non bastava

Non bastava il bollo, c'è un'altra stangata per tutti gli automobilisti Non sono mesi facili…

17 ore ago

Blitz dei Carabinieri contro il Caporalato, il 53% delle aziende irregolari

ROMA (ITALPRESS) – Campagna di contrasto dei Carabinieri contro il Caporalato nella prima decade di…

17 ore ago

Ponte Morandi, Mattarella “Accertare definitivamente le responsabilità”

ROMA (ITALPRESS) – “Desidero unirmi alla commemorazione delle vittime del crollo del Ponte Morandi, a…

17 ore ago