Eventi

Il Tesoro nella Pignata, un viaggio gastronomico nel Meridione

Il Tesoro nella Pignata. Sabato 27 aprile, alle 18, al Museo Riso di Palermo verrà presentato il volume “Il tesoro nella pignata” di Rodo Santoro, edito da Kalós, all’interno della manifestazione La Via dei Librai. Il viaggio gastronomico di Santoro – illustrato dall’autore stesso con tavole grafiche a tecnica mista che raffigurano alcune pietanze come appartenenti a un mondo di favola – parte dalla Sicilia e prosegue poi con Napoli e il Meridione.

La città del Vesuvio ebbe infatti – come ben raccontano le ricche e appetitose pagine di questo volume – la ventura, dalla seconda metà del Duecento in poi, di divenire il più grande crogiuolo urbano d’Italia nel quale si intrecciarono e si mescolarono tutte le tradizioni gastronomiche del Meridione.

L’incontro sarà moderato da Federica Terrana, giornalista e direttore editoriale di Orogastronomico. Introdurrà Salvino Leone, direttore editoriale di Edizioni Kalós.

Edizioni Kalós sarà presente durante tutto il weekend all’interno della manifestazione La Via dei Librai, con numerose iniziative e con tutte le ultime novità editoriali.

Il Tesoro nella Pignata: le parole dell’autore

«Mi ha sempre incuriosito il nesso che può esistere fra un evento storico, o una testimonianza letteraria antica e la nascita di una pietanza particolare o, ancora, la rivelazione che quella pietanza esisteva in una determinata epoca, magari in una sua forma originaria più semplice o diversa da come la conosciamo oggi – spiega l’autore del volume Rodo Santoro- .

Per questo ho scelto, in parte, di scrivere questo libro ricorrendo a una forma narrativa che intreccia l’evoluzione storico-politica della nostra società meridionale e lo sviluppo delle nostre gastronomie regionali relative. La civiltà di un popolo la si può anche misurare dal cosa mangia e dal quanto mangia. Infatti un saggio ha detto: Dimmi cosa mangi e ti dirò chi sei. La nostra cucina “di tradizione” è antichissima. L’ambizione di questo libro è quella di coniugare la storia di questa tradizione culinaria con la storia sociale e politica di quello che fu il più antico e più grande Stato italiano pre-unitario, cioè il Regno delle Due Sicilie».

Redazione

Recent Posts

Addio detrazioni: “Dovete cacciare 14140 euro” | Non avete più diritto né a Bonus nè ad agevolazioni

Si devono cacciare circa 14.140 euro e si dice addio alle detrazioni, questa la nuova…

4 ore ago

LIDL, caseifici italiani in crisi per colpa sua: con 0,69 centesimi compri la costosissima mozzarella | Altrove la paghi 10 volte in più

La mozzarella è uno degli alimenti più iconici prodotti in Italia. La mozzarella italiana è…

6 ore ago

Disagi per l’incendio di Londra: ecco come salvare il viaggio

Un grosso incendio ha colpito una centrale elettrica limitrofa all’aeroporto di Londra Heathrow nella notte…

7 ore ago

Blitz dei Carabinieri allo Zen di Palermo, 2 arresti e 87 denunce

Controlli dei Carabinieri nel quartiere San Filippo Neri, a Palermo, con particolare attenzione per la…

7 ore ago

Da Trapani soffia il vento della memoria, in 50 mila per dire “no alle mafie”

Un vento di emozioni e speranza ha attraversato le strade di Trapani in occasione della…

7 ore ago

LETTERA DALL’ORGANIZZAZIONE EUROVISION 2025: “Dobbiamo censurare la canzone” | Troppo volgare per il Festival

La canzone è stata censurata, a deciderlo ci avrebbe pensato l'organizzazione dell'Eurovision, ecco di cosa…

9 ore ago