Il razzo cinese è caduto vicino le Maldive, la Sicilia graziata dalla caduta di detriti

Scampato pericolo per la Sicilia e per il resto d’Italia, dopo l’allarme lanciato ieri dalla Protezione Civile e dal Comune di Palermo che invitava a stare all’interno delle abitazioni fino alle 8,30 di questa mattina è arrivata la conferma che il razzo cinese Lunga Marcia 5B è rientrato nell’atmosfera sull’Oceano Indiano, in un’area vicina alle isole Maldive.

A renderlo noto l’agenzia spaziale cinese (Cnsa). Nessun impatto di frammenti sul territorio italiano: il tavolo tecnico del Dipartimento della protezione civile ha seguito per tutta la notte il rientro, sulla base dei dati forniti dalla Agenzia Spaziale Italiana.

La traiettoria del passaggio dei detriti avrebbe potuto coinvolgere alcuni settori di Sardegna, Calabria e Sicilia.

Il Dipartimento della Protezione civile aveva dichiarato di non poter escludere «la remota possibilità di un interessamento del nostro territorio». Spiegando però quanto fosse «remota»: «Ipotizzando 1.000 oggetti spaziali con le stesse caratteristiche in rientro incontrollato nello stesso momento, in tutto il mondo non sarebbero più di le persone coinvolte».

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