Il Palermo passa a Siena, vittoria “pesante” per Iachini

SIENA – Il Palermo rischia di perdere, soffre anche in inferiorità numerica, ma alla fine conquista tre punti preziosissimi in casa del Siena per 3-2 festeggiando nel migliore dei modi la partita numero 500 dell’era Zamparini. Una vittoria che puo’ cambiare il corso di una stagione al cospetto di un diretto avversario che poteva anche portare a casa qualcosa in più ma che si è trovato davanti un grande Sorrentino, autore di almeno tre interventi decisivi. Doppietta per Abel Hernandez, che raggiunge quota sette nella classifica dei cannonieri e acuto vincente del giovane attaccante dell’Under 21 Belotti nei minuti finali del match. Per il Palermo è il secondo successo esterno (10 punti in 4 partite per Iachini), mentre per il Siena è il primo stop casalingo.
Tanti gli ex da una parte e dall’altra: Iachini ripropone il 3-5-2 con i rientranti, dopo la parentesi nelle rispettive nazionali, di Andelkovic nella linea difensiva, Verre a centrocampo ed Hernandez in attacco; con l’uruguaiano fa coppia con Dybala. Beretta risponde con il 4-3-3 e recupera Giannetti dopo la giornata di squalifica; con lui nel tridente offensivo Rosina e Paolucci
Buon impatto del Palermo con il match; i rosanero prendono in mano il pallino del gioco, mentre il Siena aspetta nella propria meta campo. Al 10′ sono però i toscani a sbloccare il risultato alla prima occasione: un taglio di Rosina sorprende la difesa del Palermo e pesca a sinistra in posizione regolare, Grillo, abile a infilarsi in area e a battere Sorrentino. Il Palermo reagisce e si proietta in avanti a caccia del pari. Il Siena perde l’autore del gol Grillo che al 24′ dopo una botta al fianco deve lasciare il posto a Milos. Al 26′ altro brivido per il Palermo con Munoz che respinge corto in area servendo Paolucci, Sorrentino deve distendersi sulla sua sinistra per parare il tiro dell’attaccante. Al 37′ il Siena protesta per un presunto fallo in area di Terzi su Giannetti. Al 38′ il Palermo pareggia: regalo di Morero che con un incredibile retropassaggio cede il pallone a Hernandez che con il sinistro infila Lamanna. Al 41′ ingenuo fallo in area di Angelo e Dybala e Ciampi indica il dischetto; trasforma lo stesso Hernandez che firma il suo settimo centro stagionale A fine primo tempo battibecco tra lo stesso Hernandez e il tecnico del Siena Beretta. Al ritorno in campo Iachini inserisce Belotti al posto di DyBala, mentre l’arbitro espelle il tecnico del Siena Beretta proprio per quanto accaduto al fischio finale della prima frazione. Al 5′ pareggia il Siena: Giacomazzi serve Giannetti che protegge il pallone, si gira e conclude prontamente a rete superando Sorrentino. Al 10′ il Palermo resta in dieci per l’espulsione di Morganella, già ammonito, dopo un fallo su Giannnetti. Il Palermo è in difficoltà ma Iachini vuole vincere e inserisce Lafferty per Hernandez. Al 24′ miracolo di Sorrentino su colpo di testa in mezzo all’area di di Giannetti. Il portiere rosanero dice anche due volte di no a Rosina: l’estreno difensore rosanero si oppone a un gran sinistro dell’ex giocatore del Torino e poi a una conclusione insidiosissima dalla distanza. La partita sembra destinata al pareggio, ma al 43′ il Palermo trova il guizzo vincente: punizione di Verre e sttacco di testa vincente di Belotti che infila Lamanna; consueta esultanza del “gallo” per il giovane attaccante in onore del suo amico del cuore e dell’animale preferito e tre punti preziosi per il Palermo.
IACHINI: “Tre punti importanti per noi in un campo difficile. Bisogna prendere gli aspetti positivi di questa gara e continuare a lavorare. La squadra ha dimostrato di avere carattere e voglia di giocare. Abbiamo commesso qualche errore sulle palle verticali perché non eravamo messi bene, ma lavoreremo su certe sit
BERETTA: “Il Palermo ha rubato la partita, abbiamo subito un vero furto. L’arbitro Ciampi? Non lo conosco, non so chi sia. Ha fischiato a senso unico. Il fallo a Gianetti? C’erano due rigori, non uno. Quello su Dybala? Mi sembrava che gli avessero sparato. Il diverbio con Hernandez? Non ho capito perché io espulso e lui ammonito.