Il Palermo torna a vincere al “Barbera”. Non accadeva dallo scorso 14 febbraio in occasione del 3-1 al Napoli. Battuto 2-1 il Genoa grazie alla doppietta del bulgaro Chochev, la prima in serie A e all’ennesima prestazione maiuscola di Paulo Dybala, sempre presente nelle azioni offensive più importanti. E’ il secondo successo di fila dei rosanero dopo quello della scorsa settimana a Udine, a dimostrazione che Sorrentino e compagni hanno ritrovato motivazioni che sembravano perdute. Merito di Giuseppe Iachini, bravo a tenere alta la concentrazione e che nella conferenza stampa della vigilia ha parlato dell’obiettivo 50 punti e in ogni caso della voglia di voler chiudere una stagione molto positiva nel migliore dei modi. Un successo arrivato tra l’altro al cospetto di un avversario determinato a conquistare l’intera posta e a proseguire la sua corsa per un posto in Europa League.
Iachini conferma il 3-5-2 e gli stessi uomini che hanno vinto a Udine: capitan Sorrentino in porta; Vitiello, Gonzalez e Andelkovic in difesa; sugli esterni Rispoli e Lazaar, quindi Rigoni, Jajalo (preferito a Maresca) e Chochev in mezzo; in attacco la coppia argentina Vazquez-Dybala.
Gasperini rispone con il 3-4-3 con Lamanna in porta (Perin recupera ma è in panchina); Izzo, Burdisso e De Maio in difesa; Edenilson, Rincon, Mandragora, Bergdich a centrocampo; Iago Falque, Niang e Perotti a comporre il tridente. Assenti Brtolacci e Borriello. Buon Palermo che prova a mettere subito paura a Genoa: Dybala approfitta di un ritardato rinvio di Lamanna ma riesce solo a toccare il pallone che termina fuori. Al 9′ Palermo in vantaggio: altra buona giocata dell’argentino dalla detsra, assist per Rispoli che entra in area e conclude con il destro, Lamanna respinge d’istinto e il pallone giunge a Chochev che insacca. Il Genoa si fa vedere al 20′ con Niang, la sua conclusione viene sporcata da Chochev che mette in difficoltà Sorrentino, il portiere riesce a salvare in angolo. Buon Palermo, ancora insidioso al 25′ con una conclusione di Vazquez che Lamanna con un ottimo intervento riesce a mettere in angolo. Al 31′ il 2-0 del Palermo: Dybala avanza un contropiede, nonostante il contrasto di Izzo e Burdisso mantiene il pallone al limite dell’area e serve l’accorrente Chochev che con il sinistro infila Lamanna sul suo palo firmando la personale doppietta. Al 34′ potrebbe arrivare il terzo gol: Chochev riceve palla in area da destra, il bulgaro è altruista e serve Dybala che però con il sinistro manda alto. Altra occasione per i rosanero al 38′: cross di Dybala da sinistra, Lamanna respinge corto su Rispoli ma poi si riscatta salvandosi sulla conclusione del centrocampista. Il primo tempo si chiude sul 2-0. Nella ripresa dopo 4′ insidioso il Genoa con un sinistro di Falque, la palla che sfiora il palo. Il Palermo risponde con un’altra bella giocata di Dybala da sinistra, palla in mezzo, destro al volo di Rigoni e anche questa volta palla poco distante dal palo. Si riapre la partita al 7′: Edenilson pesca sul filo del fuorigioco Falque in area di rigore che con un rasoterra infila Sorrentino. Il Palermo subisce il colpo e il genoa prende il controllo el match. Al 12′ fuori Jajalo e dentro Bolzoni. Al 19′ ancora una traversa per il Palermo, davvero abbonato in questa stagione: a coglierla è Dybala con un gran sinistro, la palla torna in campo ma Lazaar manda fuori. Al 26′ Iachini si gioca la carta Belotti, in campo al posto di Chochev. Poco dopo è l’attaccante a provare la conclusione in area, ma Lamanna riesce a bloccare. Al 31′ Genoa insidioso con una incursione di Lestienne che pero’ conclude alto. Al 40′ altro numero di Dybala con un tiro potente e centrale in acrobazia che impegna Lamanna. Al 45′ c’e’ tempo per l’ultimo cambio con Daprela’ al posto di Lazaar.
IACHINI: “I ragazzi hanno fatto una grande partita peccato che ci siamo comlicati la vita da soli, potevamo andare sul 3-0, il Genoa è stato bravo a riaprire la partita, abbiamo avuto altre 3-4 situazioni importanti e non ci siamo riusciti. Chochev? E’ cresciuto molto nell’ultimo periodo, è bravo ad andare ad offendere, inserirsi e far gol, è importante per noi avere imprevedibilità e avere più presenza in area di rigore. Il mio futuro? Il contratto l’ho già, il presidente voleva allungarlo ulteriormente. Al di la’ di questo ho un buon rapporto con tutti, mi trovo bene e stiamo anche parlando in prospettiva futura, ci sono altre possibilità ma alla fine andrà a finire che rimarrò qui”.
GASPERINI: “Nel primo tempo abbiamo regalato dei gol, avevamo assenze importanti e abbiamo pagato la terza partita in otto giorni. Non siamo riusciti a trovare la zampata giusta, non siamo stati bravi nella fase conclusiva. Nel secondo tempo con più attaccanti ci abbiamo provato di più, rischiando anche in contropiede. Abbiamo sciupato un’occasione per demerito nostro. La mia espulsione? Non voglio dire se era rigore o no ma fischiare il fallo contro no. Dybala? Può diventare un campione, ha tutti i mezzi”.
Tornano nella settimana dal 18 al 23 novembre le “Giornate FAI per le Scuole”, manifestazione…
L'Agenzia delle Entrate ha iniziato i suoi controlli. È allarme per tutti Se si vuole…
Sabato: Tempo stabile durante la giornata con cieli per lo più soleggiati su tutta la…
“Io confido che quella del 26 novembre sarà l’ultima conferenza stampa e quindi auspico che…
“Dio non voglia che ci sia un terremoto, ma per come è stato studiato il…
“Necessario l’intervento dell’Esercito: servono uomini e risorse adeguate per ripristinare questi territori, oggi devastati” “Stamattina…