Il Palermo cade nel match salvezza con l’Empoli
PALERMO – Una brutta sconfitta per il Palermo che perde al “Barbera” contro l’Empoli in uno scontro diretto per la salvezza. I toscani vincono 1-0 grazie a un gol di Saponara e si confermano bestia nera dei rosanero che tradizionalmente hanno sempre sofferto. La fortuna volta decisamente le spalle al Palermo che ha da recriminare per una traversa di Gilardino e una parata miracolosa di Skorupski. Tanta generosità che non viene premiata, anche se Vazquez (in ombra) e compagni devono fare anche i conti con parecchia imprecisione e approssimazione in particolare nell’ultimo passaggio. Ora bisogna cominciare a guardare la classifica e tornare a far punti già domenica prossima, quando arriverà il Chievo per un nuovo scontro diretto. Iachini conferma il 3-5-2 con una sola novità rispetto alle ultime giornate, Brugman in cabina di regia al posto di Maresca; per il resto Sorrentino in porta; Struna, Gonzalez e Andelkovic in difesa; Rispoli e Lazaar ai lati, Rigoni, Hiljemark sono gli altri due uomini di centrocampo, mentre in attacco consueto tandem Vazquez-Gilardino.Giampaolo risponde con il 4-3-1-2 con Skorupski in porta; Zambelli, Tonelli, Costa e Mario Rui in difesa; Zielinski, Maiello, Paredes a centrocampo; Saponara nel ruolo di trequartista a supporto di Pucciarelli e Livaja; in panchina l’ex Maccarone, assente per infortunio l’altro ex Michedlidze, così come Croce e Diousse, squalificato. Ritmi veloci nei primi minuti. Al 5′ bella ripartenza dell’Empoli con Pucciarelli che da sinistra mette in mezzo per l’accorrente Paredes, troppo debole il tiro per impensierire l’attento Sorrentino. All’11’ il solito Sorrentino salva il Palermo distendendosi alla sua destra per mettere in angolo un gran tiro di Livaja destinato all’angolino. Al 21′ occasione per Vazquez che conclude dal limite, da ottima posizione, ma il tiro è centrale, manca d potenza e Skorupski para senza problemi. Al 28′ Gilardino avanza verso la porta e finisce a terra in area dopo un intervento di Tonelli; per l’arbitro è tutto regolare. Al 32′ ancora Gilardino lanciato a rete viene anticipato da Costa, poi Rigoni prova il destro ma angola troppo il pallone. Al 35′ torna a farsi pericoloso l’Empoli ma Sorrentino si oppone a una conclusione pericolosa di Pucciarelli. E al 37′ è ancora Pucciarelli con un sinistro a giro di poco alto ad impensierire la retroguardia rosanero. Il primo tempo si chiude a reti bianche. Non ci sono cambi al rientro delle due squadre in campo. Al 4′ ennesimo legno stagionale, questa volta con Gilardino, servito da Hiljemark. All’8′ Empoli in vantaggio: Saponara infila Sorrentino direttamente con un rasoterra su calcio di punizione approfittando del buco dei difensori rosanero che si sono alzati. All’11’ il primo cambio per Iachini con Quaison al posto di Struna. Al 22′ dentro anche Trajkovski per Hiljemark. Al 26′ occasione sprecata da Vazquez che, servito da Trajkovski, fa partire un diagonale che finisce a lato. Al 33′ il terzo ed ultimo cambio per Iachini, questa volta obbligato con Gonzalez che chiede la sostituzione e lascia il posto a Goldaniga, all’esordio nel giorno del suo compleanno. Al 42′ Quaison da sinistra mette in mezzo per Rigoni che di sinistro calcia addosso al portiere, sulla respinta, arriva in corsa Trajkovski il cui diagonale viene respinto miracolosamente di piede da Skorupski.
Iachini: “Sconfitta amara e immeritata. Siamo partiti un po’ contratti ma, poi ci siamo sciolti e non siamo riusciti a sbloccare la gara. Nella ripresa abbiamo preso l’ennesima traversa e poi ‘Empoli è riuscito a sbloccare la gara con Saponara che è stato bravo. Ci è mancato solo il gol perché la squadra ha cercato di concludere in molte occasioni e i ragazzi avrebbero meritato il pareggio. Dobbiamo migliorare nella conclusione finale. Il rigore? Tonelli va dritto sull’uomo con una spallata e si disinteressa della palla. Cosa mi aspetto da Zamparini? Nulla, sono qui da due anni e mezzo, ci sono stati momenti anche peggiori, dobbiamo solo superare questo momento sfortunato”.
Giampaolo: “I ragazzi sono stati bravi, anche se abbiamo sofferto alla fine, ma un ritorno del Palermo ci sta. Il gol di Saponara? Abbiamo cercato di nascondere la palla al portiere, è stato bravo a trovare l’angolino, comunque era un qualcosa su cui abbiamo lavorato. Quello che conta è il risultato finale, ancora siamo all’inizio della stagione. Ho comunque un buon organico, con giocatori giovani ma di qualità”.