BOLOGNA (ITALPRESS) – Dopo la sconfitta contro il Sassuolo nel precedente turno di campionato, il Napoli soffre nel finale ma torna alla vittoria. Lo fa con un successo per 1-0 sul Bologna, al Dall’Ara, nonostante un pre partita all’insegna della tensione per via dell’esclusione dalla lista dei disponibili di Mario Rui e Ghoulam perché “poco brillanti nella rifinitura”, per usare le parole di Giuntoli. La rete dell’1-0 nasce al 23′ da uno spunto del solito Lozano che sulla destra crossa e permette a Osimhen di appoggiare di testa in rete alle spalle di Skorupski.
Si tratta della quarantesima partita consecutiva con almeno un gol subito per il Bologna che fatica a reagire e che rischia anche di incassare il raddoppio prima del duplice fischio. Ma questa volta Mertens dal limite dell’area non riesce a calibrare con precisione una conclusione che si spegne sul fondo. A inizio ripresa la musica non cambia. Al 50′ la formazione di Gattuso trova anche il gol del 2-0 con Koulibaly ma il var segnala un tocco precedente di mano di Osimhen e l’arbitro annulla.
Alla mezz’ora Mihajlovic cambia: fuori Denswil, dentro Vignato e spazio alla difesa a tre. Un primo squillo c’è al 78′ quando Orsolini dopo essere rientrato sul mancino lascia partire un tiro che è respinto da Koulibaly. L’occasione più nitida del match c’è solo all’86’: Vignato imbecca Orsolini che a tu per tu con Ospina calcia addosso al portiere prima della decisiva respinta di Hysaj sul tiro a botta sicura di Palacio. Ma non è finita: Palacio al 91′ ha un’altra chance ma Ospina è attento e respinge.
Se stai per affrontare un colloquio di lavoro, scopri come devi metterti seduto. Cambia tutto…
Tornano nella settimana dal 18 al 23 novembre le “Giornate FAI per le Scuole”, manifestazione…
L'Agenzia delle Entrate ha iniziato i suoi controlli. È allarme per tutti Se si vuole…
Sabato: Tempo stabile durante la giornata con cieli per lo più soleggiati su tutta la…
“Io confido che quella del 26 novembre sarà l’ultima conferenza stampa e quindi auspico che…
“Dio non voglia che ci sia un terremoto, ma per come è stato studiato il…