Il mio vicino è entrato in casa mia ma nessuno lo ha arrestato né posso denunciarlo: non ha fatto nulla di illegale per la legge italiana
Allarme vicini di casa: possono entrare da te senza che tu abbia alcun potere in merito
Non tutti hanno un buon rapporto con i propri vicini di casa. C’è chi, infatti, ha la fortuna di avere dei vicini simili nelle abitudini e nelle esigenze, quindi riesce a trovare in queste persone degli alleati per la vita di tutti i giorni: ci si scambia favori, ci si perdona piccoli fastidi e di fatto si convive pacificamente.
Altri, però, non riescono ad instaurare questo bel rapporto e fin dai primi giorni di vicinanza iniziano contrasti, dissapori e vere e proprie liti, che a volte possono tramutarsi in torti anche pesanti e accuse da ogni fronte. In merito al proprio domicilio, c’è qualcosa che si deve assolutamente sapere: i vicini possono entrarvi quando lo desiderano.
Se odi il tuo vicino non puoi farci niente: può entrare in casa tua
Quando con i vicini non si ha un buon rapporto, la vita di tutti i giorni può diventare molto complessa. Se si inizia a discutere, infatti, basta il minimo fastidio per far nascere una discussione fatta di insulti, liti e paroloni e i Tribunali, in effetti, sono pieni di sentenze che regolano proprio situazioni di vicinato. Spesso, a causare la maggior parte dei litigi tra vicini che non vanno d’accordo sono i bambini e gli animali, cioè i soggetti meno governabili: se al vicino danno fastidio gli schiamazzi dei più piccoli o le abbaiate dei cani, è inevitabile che ogni due per tre ci si trovi a discutere.
C’è un dettaglio, nello specifico, che molti ignorano ma che è fondamentale quando si ha un cattivo rapporto con i vicini. Anche se sembra impossibile, loro hanno tutto il diritto di entrare nel tuo giardino e tu non hai alcun potere in merito: ecco perché.
Tutta “colpa” dei cani e dei gatti
Secondo il nostro Codice Civile, se il cane o il gatto (o qualsiasi altro animale di compagnia) del tuo vicino è scappato ed è entrato nel tuo giardino, lui ha tutto il diritto di entrarvi per recuperarlo e prenderlo con sé, anche se tu non sei d’accordo. Non c’è modo di evitare tutto ciò, se non quello di rafforzare le reti che dividono i due terreni così da ostacolare la fuga: se però il cane è un escapologo professionista e riesce comunque a penetrare nel giardino, non si ha alternativa e si deve aprire il cancello al suo legittimo proprietario.