Il giallo di Gratteri: migliorano le condizioni della donna trovata in fin di vita
GRATTERI (PA). Un giovane trovato morto in casa, una donna accanto a lui in fin di vita. E’ giallo a Gratteri per la scena che si è presentata stamattina in un’abitazione residenziale di contrada Sillitta. Un parente del ragazzo dopo aver bussato ripetutamente alla porta e non avendo ricevuto risposta ha deciso di sfondarla. Pensava che fosse accaduto qualcosa al nonno. E invece in casa ha trovato il cadavere di un altro nipote. Si chiama Giacomo La Cova, 22 anni, nato a Termini Imerese e residente a Gratteri. Accanto a lui c’era una donna, Maria Grazia Falliti, 45 anni, nata a Messina e residente a Cefalù. Entrambi avevano schiuma alla bocca. Ma la donna era ancora viva. I soccorritori del 118 le hanno fatto il massaggio cardiaco. Con l’elisoccorso è stata trasportata all’Ospedale Civico di Palermo.
Sul luogo del ritrovamento, sono intervenuti i carabinieri della locale stazione e i militari della compagnia di Cefalu’. Gli investigatori escludono che la morte del giovane sia avvenuta con armi da fuoco o da taglio, né con violenza. Il magistrato ha disposto l’ispezione del cadavere sul luogo del rinvenimento. Al momento, la pista più accreditata è l’avvelenamento.
I carabinieri hanno interrogato i familiari e parenti giunti sul posto. Le indagini non escludono alcuna pista.
AGGIORNAMENTO: Maria Grazia Falliti ha ripreso conoscenza. Si trova ricoverata in Rianimazione all’Ospedale Civico di Palermo. Restano ancora misteriose le cause del suo malore. Intanto nel pomeriggio nell’istituto di medicina legale del Policlinico ci sarà l’autopsia sul corpo di Giacomo La Cova.