Il Fisco non aspettava altro: sbagli un punto e ti tolgono le mutande | Nuove multe sanguinose dalla Finanza

Già le imposte e tasse da pagare sono altissime, quindi non commettere questo errore, non potrai più tornare indietro

Il Modello 730 è uno strumento che offre una serie di vantaggi per chi non è pratico di tutto ciò che riguarda l’aspetto fiscale e burocratico. Questo documento farà al tuo posto calcoli complicati e se hai diritto a un rimborso, lo ricevi direttamente nella busta paga o nella pensione a partire da luglio, senza dover aspettare.

Se invece devi pagare delle imposte, il Modello 730 ti aiuta anche in questo. Le somme da pagare vengono dedotte direttamente dalla retribuzione o dalla pensione, senza stress aggiuntivo. Inoltre, grazie all’Agenzia delle Entrate, si può trovare il Modello 730 già precompilato sul sito internet.

Chi può utilizzare questo modello? In generale, è aperto a chi ha avuto diversi tipi di redditi nel 2023, inclusi quelli da lavoro dipendente, redditi di terreni e fabbricati, redditi di capitale e altri ancora. E quest’anno c’è una novità interessante: anche coloro che devono monitorare le loro attività finanziarie o patrimoniali all’estero possono utilizzare il Modello 730.

Infine, è importante sapere che anche se non si ha un sostituto d’imposta, si può comunque presentare il Modello 730 se il cittadino ha avuto redditi da lavoro dipendente o da pensione nel 2023.

Detrarre le spese sanitarie

Accedere alle detrazioni fiscali sanitarie richiede l’inserimento delle spese nella dichiarazione dei redditi, accompagnate da una documentazione valida e conservata fino al quinto anno successivo. Le fatture, le ricevute fiscali e gli scontrini sono i documenti pertinenti per la verifica della spesa, senza necessità di dimostrare il pagamento.

Le spese sanitarie possono essere detratte anche per familiari fiscalmente a carico, con un reddito complessivo entro certi limiti, estesi a 4.000 euro per i figli sotto i 24 anni.

Compilare tutto nel modo giusto, altrimenti…

Evitare errori nell’inserimento delle spese mediche nel Quadro E del Modello 730 è fondamentale e per non perdere il diritto alle detrazioni fiscali. Un errore comune è trascurare la corretta distribuzione delle spese nei vari quadri, soprattutto nel rigo E25, dove vanno indicate le spese deducibili interamente dal reddito, come quelle per invalidità permanente, acquisto di farmaci e assistenza specifica.

Anche se le spese non sono precompilate, devono essere verificate e inserite correttamente, altrimenti l’Agenzia delle Entrate potrebbe considerarle non sicure, lasciando al contribuente la decisione di utilizzarle o meno per la detrazione.