Il Bonus nascondeva il tranello: sei nei guai se ci sei cascato | Ti indebiti con lo Stato per i prossimi 10 anni

Ti restituiscono i soldi in 10 anni, nessuna convenienza più nello sfruttare il nuovo bonus statale che nessuno vuole. 

In un momento economico come quello che sta vivendo l’Italia, sentir dire che i cittadini non vogliono più un bonus potrebbe sembrare a dir poco strano. Ma la realtà dei fatti è questa, i cittadini italiani non hanno più intenzione di inviare la domanda per sfruttare questo bonus. Il motivo sembra essere semplice e lo scopriremo più avanti.

Intanto possiamo dire che, i bonus negli ultimi mesi sono cambiati e questo ha fatto storcere il naso a tanti cittadini che non si aspettavano di certo tutto ciò. In precedenza la materia bonus era trattata in maniera completamente differente rispetto a quello a cui si è abituati oggi.

Poniamo ad esempio, il caso del bonus 110% o dei vari ecobonus a cui si poteva avere accesso. Era possibile godere di essi o sotto forma di sconto in fattura, ovvero come cessione del credito. Questo dava la possibilità di non pagare affatto il lavoro per cui si richiedeva poi il bonus.

Attualmente però, la situazione è nettamente cambiata e non vi sono più queste specifiche possibilità. Un cambiamento che avrebbe reso meno conveniente l’accedere al bonus.

Il credito da recuperare non offre convenienza

Eliminati sconto in fattura e cessione del credito, le spese del superbonus dovranno essere tutte anticipate, per poi richiedere il bonus che permette il recupero di parte di esse in una percentuale che arriva massimo al 70%, nell’arco di 10 anni, come credito di imposta diviso in rate perfettamente uguali.

Peccato che però, quando si interviene su un immobile, di qualsiasi genere, la spesa da affrontare è notevole e non tutti possono permettersi di anticipare il denaro per lo svolgimento dei lavori. Questo è il motivo per cui gli ammodernamenti sembrano essersi fermati.

Chi non dovrebbe farlo

Un credito che si spalma in 10 anni, che non offre nessuna convenienza a chi non ha capienza fiscale e  non può procedere al recupero in 4 anni. Certo ci sono interventi, come il sismabonus, per cui sono previste percentuali maggior, da recuperare in 5 anni, a questo punto viene da pensare se non sia più conveniente questa di scelta.

Occorre poi considerare che nel 2025 è prevista una riduzione delle percentuali, quindi il tutto potrebbe essere ancora meno conveniente. Meglio a questo punto, sbrigarsi.