I paesaggi sonori e onirici di “Ombre”, in scena sabato 16 novembre al Piccolo Teatro dei Biscottari

Notte, studio d’artista. Un uomo chino su un tavolo disegna freneticamente, uno via l’altro i fogli scivolano sul pavimento, dal mare di carta che si crea intorno al tavolo emergono delle figure, facce storte occhi grandi e segnati. Sono ombre, presenze mute che accendono la fantasia dell’artista. Dal silenzio di quei personaggi nascono le storie che l’artista racconta e vive sul suo corpo come un gioco che si ripete ogni notte quando il mondo non gli basta più.

Questa l’atmosfera in cui ci si immergerà sabato 16 novembre quando, alle 21 al Piccolo Teatro dei Biscottari, al civico 27 di via dei Biscottari, spazio gestito dall’associazione “Incontroteatro”, andrà in scena “Ombre”, di e con Giuseppe Innocente per la regia di Ivano Picciallo, musiche di Angelo Sicurella, prodotto dalla compagnia MALMAND – IAC.

«Lo spettacolo è pensato come una performance estemporanea – si legge nelle note di regia – in cui l’attore immerso nel paesaggio sonoro, partendo dai suoi disegni inizia ad imbastire una narrazione creata sul momento, non lineare, esplosa, basata sulle storie raccolte ad Alicudi e che di esse ne conserva l’atmosfera onirica. Il palco così diventa isola in cui racconti, immagini e musica danno la possibilità al pubblico di affacciarsi su un mondo più largo dove finalmente tutto può essere».

Biglietto 7 euro, tessera associativa 5 €.

Prenotazioni obbligatorie: incontroteatro2@gmail.com, cell. 388. 3255022.