Ho detto addio al bollo auto al 100%: siccome vivo in Sicilia lo pago solo all’80% | I miei concittadini non lo sanno e pagano la tassa piena ancora
Così il bollo auto sarà solo un lontano ricordo: non lo pagherai mai più
Il bollo auto non è altro che una tassa di proprietà che dev’essere pagata annualmente da tutti coloro che possiedono un veicolo di qualsiasi tipo quindi motocicletta, furgone o automobile. Nota in passato come tassa di circolazione, oggi invece questa definizione è decaduta poiché il bollo va versato indipendentemente dall’uso che si fa di quel determinato mezzo: anche se è sempre fermo in garage, questa tassa va pagata.
Si tratta di un tributo regionale, il cui importo quindi dipende dalla regione in cui risiede il cittadino ed è immatricolato il veicolo: per questo motivo, è importante comunicare sempre eventuali trasferimenti di residenza. Per le regioni della Sardegna e del Friuli Venezia Giulia, invece, a gestire la riscossione del bollo auto è l’Agenzia delle Entrate.
Alcuni cittadini, soprattutto negli ultimi anni, sono però riusciti ad ottenere un’esenzione dal pagamento di questa tassa. Ecco perché loro hanno questo privilegio e cosa si deve fare per provare ad accedervi: è del tutto legale.
Esenzione dal bollo auto: è possibile
Come per ogni tassa, anche per questa legata al possesso di un veicolo sono in vigore alcune esenzioni: ci sono dei cittadini, infatti, che pur possedendo uno o più mezzi non devono pagare un solo euro di bollo. Poiché si tratta di un tributo regionale, è bene sottolineare che anche le regole relative alle esenzioni possono variare da regione a regione: è sempre meglio, quindi, controllare la normativa vigente nel territorio in cui si vive così da non illudersi di poterlo non pagare o, al contrario, così da non versarlo inutilmente.
In Piemonte o in Lombardia, per esempio, le automobili elettriche godono di un’esenzione totale: ciò significa che i proprietari di questi mezzi non dovranno mai versare il bollo auto per tutto il tempo in cui possiedono un veicolo di questo tipo. Nelle altre regioni, invece, la durata dell’esenzione è di 5 anni dall’acquisto.
Tutte le esenzioni possibile
Sono esenti dal pagamento del bollo i proprietari di mezzi d’epoca, che quindi hanno più di trent’anni così come quelli che possiedono veicoli appartenenti ad organizzazioni no profit. Inoltre, non devono versare la tassa di proprietà i cittadini con una disabilità che possiedono un’auto o un mezzo proprio. Infine, godono dell’esenzione anche i proprietari di automobili ibride, sebbene in questo caso le regole varino molto da regione a regione: in alcuni casi l’esenzione è totale, in altri è parziale.
Il bollo auto, però, è di competenza regionale e ciò significa che singole regioni possono applicare ulteriori agevolazioni. Come riporta Investireoggi, infatti, la regione Sicilia ha deciso di prevedere un doppio sconto per alcune categorie. In primis, il bollo auto è ridotto del 10% per coloro che sono in regola con il pagamento della tassa. Inoltre chi ricorre alla domiciliazione ha un ulteriore 10% e queste agevolazioni sono cumulabili, che significa che c’è chi può godere addirittura del 20% di sconto.