Hai perso il lavoro? L’assegno di Disoccupazione è cresciuto a dismisura: ti spetta di diritto con questo reddito

Se hai perso il lavoro, è il momento di chiedere l’assegno di disoccupazione. Con questo reddito ti spetta di diritto e negli ultimi mesi il suo importo è anche cresciuto. 

Perdere il lavoro non è di certo una bella esperienza. Purtroppo può succedere e le motivazioni possono essere veramente tante. Nulla mette a riparo dalla possibilità di ritrovarsi da un momento all’altro, senza il proprio impiego e anche senza quella che era la propria retribuzione, almeno fino a qualche settimana prima.

Come pagare le bollette quando la propria azienda chiude? Quando si viene licenziati perchè proprio non si può più sostenere il costo di quel contratto o semplicemente perchè sia è concluso il proprio percorso nel posto in cui si era fino a quel momento.

Fortunatamente lo Stato Italiano ha ben pensato che, occorrevano degli ammortizzatori sociali per riuscire a dare un po’ di sollievo alle casse di chi ha perso il proprio lavoro. Quindi, in alcuni casi viene utilizzata la cassa integrazione, utile nel momento in cui si pensa che prima o poi si potrà dare di nuovo il proprio posto al lavoratore che lo aveva perso.

Invece è molto utilizzato l’assegno di disoccupazione, il quale garantisce un assegno mensile anche nel caso in cui non si riceva più lo stipendio.

Un adeguamento dovuto

Ovviamente, gli ammortizzatori sociali devono adeguarsi a quello che è il costo della vita. Quindi una piccola rivisitazione era indispensabile. Ecco che allora tanto la Dis-Coll che la Naspi hanno dovuto subire una piccola modifica al rialzo. Per chi non la conoscesse la Dis-Coll è l’indennità di disoccupazione che spetta ai collaboratori, agli assegnisti e ai dottorandi di ricerca nel nostro Paese.

L’inflazione ha spinto alla alla rivalutazione di tale misura, determinando un aumento di ben 80 euro al mese. Ma questo è un calcolo che compete solo alle misure che sono erogate in questo 2024.

A chi spetta la Dis-Coll e cosa sapere

Quindi la Dis-Coll di cui qui si sta parlando, spetta a coloro che iscritti alla Gestione separata hanno perso il lavoro. Per potervi accedere è indispensabile essere in uno stato di disoccupazione involontaria e devono aver fatto valere almeno un mese di contribuzione nell’anno precedente.

Il conteggio per l’importo spettante, viene effettuato con il 75% sul reddito medio mensile se inferiore a circa 1425 euro. A tale percentuale si andrà ad aggiungere il 25% della parte restate. In questo modo, l’importo che che si riceverà sarà di poco più di 1100 euro.