Hai gli occhiali da vista? L’INPS ti rimborsa a vita col Bonus: 300€ da questa gradazione in poi

Se anche tu devi indossare gli occhiali, è giunto il momento di averli gratis: grazie all’INPS.

Sono tantissime le persone che indossano quotidianamente gli occhiali. Con l’avvento della tecnologia, sempre più presente nella nostra quotidianità, si palesano problemi come la miopia, l’ipermetropia o la presbiopia, tipica di chi ha qualche anno in più ma in realtà molto diffusa anche nella popolazione di mezza età.

Molte persone, inoltre, decidono di indossare degli occhiali riposa-vista mentre lavorano, anche in assenza di conclamate patologie: questo permette loro di proteggere questi organi così importanti e, quindi, di evitare fastidiosi mal di testa, spesso causati dall’affaticamento della vista.

Chi indossa quotidianamente gli occhiali, però, sa quanto questi costino, soprattutto in presenza di patologie specifiche e magari combinate tra loro. Tra montatura e lenti, la cifra può sfiorare anche i 500 euro e questo è un salasso per le famiglie, specialmente se ci sono due o più membri del nucleo con problemi alla vista.

In un contesto così, l’INPS ha deciso di venire incontro a molti italiani supportandoli con un bonus specifico per chi indossa occhiali da vista: ecco di cosa si tratta e come lo si può ottenere.

Bonus occhiali dell’INPS: cosa sapere

Oggi parliamo della pensione di invalidità o di inabilità civile, una misura assistenzialistica che viene pagata per 13 mensilità e può godere dell’incremento al milione, solo però nel caso di invalidi al 100%. Questa viene garantita a chi soffre di specifiche patologie e, ad oggi, ammonta a 333 euro al mese: per riceverla, però, si devono rispettare alcuni specifici requisiti.

Innanzitutto, si deve avere una patologia invalidante certificata dalla commissione Inps e, in secondo luogo, non si deve avere un reddito troppo elevato poiché altro criterio di selezione è quello economico. Ecco nel dettaglio.

Cosa c’entrano gli occhiali?

Nel caso di ipovisione, cecità parziale o cecità completa comprovata dalla commissione medica INPS, si ha diritto alla pensione di invalidità. Nel caso in cui tale invalidità sia almeno del 74%, il cittadino di età compresa tra i 18 e i 66 anni può arrivare a prendere fino a 333 euro al mese per 13 mensilità.

In questo caso, però, l’ISEE personale non deve superare i 5725,46 euro, cifra che invece sale a 19.461,12 euro in caso di invalidità al 100%.