“Hai diritto al Bonus 2024” ma ti portano via tutto: se ti arriva questa comunicazione ti puoi difendere solo così
Falsi messaggi sui Bonus 2024 invadono i cellulari. Ecco come difenderti.
“Non riusciamo a contattarla in merito alle informazioni relative al Bonus 2024. Ci richiami appena possibile al…”. Oppure: “Le ho scritto settimana scorsa in merito alle informazioni sui Bonus 2024. Per favore mi richiami…”. Questi messaggi, firmati da una sedicente “Sara”, riportano un numero fisso apparentemente affidabile e chiedono di essere ricontattati al più presto.
In questi giorni, molti cittadini di Carmagnola stanno ricevendo in massa messaggi di questo tipo sui loro cellulari. Il testo, che sembra provenire da un operatore, invita i destinatari a richiamare per ottenere informazioni su un generico “bonus 2024”. Tuttavia, il tono apparentemente innocuo nasconde un tentativo di truffa, progettato per ingannare i meno sospettosi.
Un dettaglio che dovrebbe destare sospetti è il prefisso del numero di telefono da cui provengono questi messaggi. Spesso, infatti, i numeri utilizzati hanno prefissi esteri, indicativi di provenienza sospetta.
L’obiettivo di questi messaggi è chiaro: attirare i destinatari con l’allettante promessa di un bonus, per poi sottrarre loro dati personali o, in alcuni casi, somme di denaro.
Come difendersi
Le numerose segnalazioni ricevute in questi giorni hanno spinto il Comune a lanciare un avvertimento alla cittadinanza. Attraverso i suoi canali ufficiali, il Comune ha diffuso un messaggio chiaro e diretto: “Non richiamate il numero indicato nel messaggio. È una truffa”. L’obiettivo è sensibilizzare i cittadini sui rischi di questi tentativi di raggiro e proteggere coloro che potrebbero cadere nella trappola.
Dall’ufficio Politiche sociali spiegano: “Diversi cittadini hanno segnalato di aver ricevuto sms che invitano a richiamare un numero fisso specifico”. Si tratta di un tentativo di inganno in cui l’autore del messaggio finge di fornire informazioni riguardanti presunti bonus, inducendo le persone a contattare un numero sospetto. Il Comune sottolinea che non è prassi utilizzare messaggi sms per comunicare informazioni sui bonus.
Ecco il consiglio finale
Inoltre, l’amministrazione precisa che il Comune non richiede mai la conferma di dati personali tramite telefono. Gli unici canali affidabili e ufficiali per qualsiasi informazione riguardante bonus o agevolazioni sono quelli istituzionali. Nessun dipendente comunale chiederà mai dettagli come il codice fiscale o il numero di conto corrente via telefono, un accorgimento importante per evitare il furto di informazioni sensibili.
Il consiglio finale dell’ufficio Politiche sociali è chiaro: non richiamare i numeri indicati nei messaggi sospetti e cancellarli immediatamente. La prudenza resta fondamentale per difendersi da questi tentativi di truffa e per evitare di mettere a rischio la propria sicurezza personale.