ROMA (ITALPRESS) – Il conflitto tra Russia e Ucraina continua a preoccupare la popolazione italiana, anche da un punto di vista economico ed energetico. Nel complesso, oltre il 60% degli italiani (il 63,4%), pensando alla propria situazione economica, finanziaria e lavorativa futura, si dichiara pessimista e preoccupato. Una percentuale che, dall’inizio di questo nuovo anno, è cresciuta di ben 10 punti.
La percezione di 2 italiani su 3 è che questa guerra in Ucraina, nei mesi a venire, peserà e graverà sulle proprie condizioni economiche. Un preoccupazione scaturita anche dalla sensazione che, a causa di questo conflitto, il nostro Paese verrà interessato da una grave e pesante crisi energetica entro la fine del 2022, soprattutto sotto l’aspetto dell’aumento dei prezzi di bollette e carburanti e sul fronte del razionamento di gas ed energia. In questo contesto, dunque, due terzi degli italiani (il 65,3%) si dichiarano pronti a limitare i propri consumi su riscaldamento e condizionatori pur di ridurre la dipendenza del gas russo.
Dati Euromedia Research – Realizzato il 13/04/2022 con metodologia mista CATI/CAWI su un campione di 1.000 casi rappresentativi della popolazione italiana maggiorenne.
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