Green pass, proteste e blocchi nei porti di Genova e Trieste
GENOVA (ITALPRESS) – Proteste a Genova nel giorno dell’entrata in vigore del green pass obbligatorio sui luoghi di lavoro. Un gruppo di portuali sta bloccando dall’alba di questa mattina il varco di ponte Etiopia, uno dei principali accessi al bacino di Sampierdarena, con uno striscione che recita “No green pass, no fascisti”. Il presidio è organizzato dal sindacato Usb che ha indetto 48 ore di sciopero a partire dal 25 ottobre. Circa 70 persone si sono riunite all’ingresso del terminal Psa di Pra’, fermo negli scorsi giorni a causa di scioperi del personale e blocchi dei camionisti scaturiti però da altre questioni.
Al molo VII del porto nuovo di Trieste sono presenti circa mille tra portuali ed altre persone, in supporto, che bloccano l’entrata. La situazione generale è tranquilla e l’accesso non viene impedito alle singole auto che intendono entrare. Sono partiti i cori all’insegna del “No Green Pass”.