Green Pass, A Milano un arresto e 83 denunciati

MILANO (ITALPRESS) – Un arrestato e 83 denunciati è il bilancio dell’ennesimo sabato caratterizzato da una manifestazione No Green pass non preavvisata e svoltasi ieri sabato 23 ottobre a Milano con il chiaro intento di creare forti disagi nel centro cittadino, alla circolazione dei mezzi e alle infrastrutture del trasporto pubblico. Lo rende noto la Questura di Milano. Gruppi di violenti sono stati costantemente monitorati e bloccati tutte le volte in cui hanno cercato il contatto con le forze dell’ordine e allorquando hanno provato a raggiungere obiettivi sensibili.

In particolare, il dispositivo della Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza è stato molto impegnato per scongiurare i ripetuti tentativi di violenti manifestanti di raggiungere la sede della CGIL. In questa ultima occasione, si sono registrate le intemperanze più importanti e la Polizia di Stato ha arrestato un cittadino egiziano di 22 anni, già colpito da ordine di allontanamento dal territorio nazionale e con numerosi precedenti a carico, per resistenza a pubblico ufficiale. È stato tempestivamente enucleato un gruppo di attivisti di destra che si stavano lasciandosi andare ad espressioni di chiaro stampo fascista. Pertanto, nove persone tra i 28 e i 45 anni, appartenenti alla Comunità Militante dei Dodici Raggi, sono state bloccate in viale Abruzzi angolo via Pecchio e portate in Questura.
I nove, di cui 8 residenti nel varesino e uno in provincia di Bergamo, sono stati denunciati per apologia del fascismo (ex art 4 L645/52), manifestazione non preavvisata, interruzione di pubblico ufficio e violenza privata. Il Questore Petronzi, inoltre, ha messo nei loro confronti 9 Fogli di Via Obbligatorio (8 della durata di un anno e 1 di sei mesi) dal Comune di Milano.

Sono state denunciate a piede libero anche 74 persone per manifestazione non preavvisata, interruzione di pubblico ufficio e violenza privata. Di queste, un 29 bergamasco – cui è stato notificato un Foglio di Via Obbligatorio di un anno – e un 48enne brianzolo pure per accensioni ed esplosioni pericolose; un 28enne milanese anche per oltraggio a corpo politico e una donna di 47 anni per travisamento). Sono state inoltre identificate altre 40 persone evidenziatesi per comportamenti insidiosi e violenti la cui posizione sarà approfondita per i provvedimenti del caso.