“Al candidato alla presidenza della Regione siciliana Nello Musumeci poniamo tre priorità: la stabilizzazione dei precari della Regione siciliana, la regolarizzazione definitiva dei precari stabilizzati dell’Assemblea regionale e l’abolizione del tetto imposto da Crocetta sui compensi dei dirigenti”. Questa la dichiarazione dell’Onorevole Giovanni Greco del gruppo Pds-Mpa.
Il tetto sui compensi dei dirigenti della Regione è stato imposto dal governatore Rosario Crocetta, fissato in 160 mila euro rispetto a quello di 240 mila euro individuato dallo Stato con la “manovra Monti” del 2011.
La questione dei precari risale invece al 1988 quando è avvenuta la prima grande immissione di circa 40.000 a seguito dell’entrata in vigore dell’art. 23 della legge nazionale n. 67 del 1988.
Nel 1997 con il c.d. “pacchetto Treu” con la legge nazionale n. 196 del 1997 e il Dlgs. n. 280 del 1997, sono stati attivati e finanziati dallo Stato progetti di lavori di pubblica utilità per altri 10.000 giovani. Tutti ancora in attesa di stabilizzazione.
“Altra questione urgente riguarda gli 82 “dipendenti” dei gruppi parlamentari, i cosiddetti stabilizzati. Un bacino di personale che costituisce un’importante risorsa dell’Assemblea e che attende ancora una regolarizzazione definitiva – continua Greco – senza contare che buona parte di queste unità lavorano dentro il Parlamento siciliano anche da oltre 20 anni”.
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