Palermo, 29 ago 2014 – È stato ricordato oggi a Palermo l’imprenditore Libero Grassi, ucciso il 29 agosto di 23 anni fa in via Vittorio Alfieri da Cosa nostra per essersi pubblicamente rifiutato di pagare il pizzo. All’iniziativa è intervenuto Piero Grasso, presidente del Senato, che dichiara duramente: “La lentezza nell’assegnazione dei beni confiscati è un problema, e allo stesso tempo, affidare i beni ai Comuni senza progetti attorno è un modo parziale di utilizzarli”. “Bisogna utilizzare al massimo i beni confiscati, sfruttando le loro potenzialità – ha aggiunto Grasso – agevolando i progetti con le cooperative di giovani, come fa Libera”.
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