Grande vittoria Cisl Scuola Palermo: vinto ricorso sulla dotazione organica delle scuole presentato da un centinaio di collaboratori scolastici e assistenti amministrativi della provincia di Palermo
Roma, 18 giu – Il sindacato della Cisl Scuola di Palermo ha conseguito un’importante vittoria per circa un centinaio di collaboratori scolastici e assistenti amministrativi che avevano presentato il ricorso al Tar del Lazio sulla dotazione organica delle scuole, sui posti destinati a queste figure professionali. Grazie alla decisione del Tribunale amministrativo del Lazio che ha accolto i due ricorsi che il sindacato, assistito dall’avvocato Salvatore Raimondi, ha presentato per la loro tutela, questi lavoratori avranno un maggior numero di posti di lavoro a disposizione in tutte le scuole di Palermo. Se infatti prima la disponibilità di posti veniva calcolata sul 25% della pianta organica di tutta la provincia, ora verrà calcolata sulla base del 25% della pianta di ogni singolo istituto. Dopo aver condiviso varie precedenti sentenze del Tar Sicilia e del Consiglio di giustizia amministrativa, che avevano accolto in passato analoghi ricorsi, infatti, il Tar ha riconfermato inoltre che anche a Lsu e Co.co.co. dovrà essere calcolata la riduzione dei posti di organico nella misura del 17% nel triennio 2009/2010, 2010/2011 e 2011/2012 alla stessa stregua del personale ATA. “Si apre così – spiega Francesca Bellia Segretario Cisl Scuola Palermo – la possibilità per molti precari di nuovi posti di lavoro nelle scuole grazie alla modifica della pianta organica delle scuole, speriamo di dare una risposta occupazionale ai tanti precari rimasti fuori dopo i tagli nel settore stabiliti dal governo nazionale”.
La dotazione organica dei collaboratori scolastici e degli assistenti amministrativi della provincia di Palermo, dunque, dovrà essere modificata secondo le indicazioni fornite dallo stesso Tar Lazio. La Cisl Scuola fa sapere inoltre il sindacato, “intende sostenere il personale anche per l’anno scolastico 2012/13 e dunque invita a recarsi presso la sede di Palermo, in via Libertà 175, chiunque fosse interessato a far ricorso giurisdizionale innanzi al Tar Lazio di Roma al fine di ottenere la rideterminazione dell’organico.”