Governo, Vicenda marò all’attenzione del Comitato per la sicurezza

Roma,

3 Agosto 2012

Il CISR (Comitato Interministeriale per la sicurezza della Repubblica), presieduto dal Presidente del Consiglio, si è riunito oggi per fare il punto sulle …

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di redazione

Roma,

3 Agosto 2012

Il CISR (Comitato Interministeriale per la sicurezza della Repubblica), presieduto dal Presidente del Consiglio, si è riunito oggi per fare il punto sulle situazioni internazionali di crisi che coinvolgono cittadini italiani.Dopo aver preso atto dei positivi sviluppi che hanno recentemente condotto alla liberazione di Rossella Urru e dei due tecnici Oriano Cantani e Domenico Tedeschi, come pure ancora questa mattina del carabiniere Alessandro Spadotto, il Comitato ha esaminato la vicenda che ha coinvolto il connazionale Giovanni Lo Porto, vittima di un sequestro assieme ad un cittadino tedesco in una zona dal confine afghano-pakistano.Sono state valutate tutte le iniziative già in atto o da avviare anche in un contesto di collaborazione internazionale per giungere nei tempi più rapidi ad una felice soluzione.Particolare attenzione è stata infine dedicata al caso che coinvolge i nostri fucilieri di marina Massimiliano Latorrre e Salvatore Girone, alla luce degli sviluppi giudiziari attesi in India, tanto nello stato del Kerala, dove è in corso il giudizio di merito, quanto presso la Corte Suprema a New Delhi, dove pende il giudizio di competenza sulla giurisdizione.Il Ministro degli Esteri ha ripercorso l’intensa attività diplomatica condotta in questi mesi, anche ai massimi livelli istituzionali, sia verso le autorità indiane sia in tutti i più importanti fori e Organizzazioni internazionali (Onu, G8, Unione Europea, Asean) e con i principali partner dell’Italia per l’affermazione dell’esclusiva giurisdizione italiana.Il Ministro della Difesa ha aggiornato il Comitato sui più recenti sviluppi di entrambi i procedimenti in corso e sulle condizioni dei nostri militari che sono direttamente assistiti dal personale della Difesa.Il Presidente del Consiglio ha preso favorevolmente atto degli sforzi profusi per ottenere il rientro in Patria dei due marò ed ha approvato le ulteriori iniziative che vedono un convergente e continuo impegno di tutte le Amministrazioni interessate.