Governo, Vacanze aree limitrofe l’Emilia, rassicurazione di Gnudi

Roma,

1 Giugno 2012

Con riferimento al terremoto che ha avuto per epicentro alcune aree dell’Emilia, in Italia, il Ministro degli Affari Regionali, il Turismo e lo Sport, P…

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di redazione

Roma,

1 Giugno 2012

Con riferimento al terremoto che ha avuto per epicentro alcune aree dell’Emilia, in Italia, il Ministro degli Affari Regionali, il Turismo e lo Sport, Piero Gnudi, intende rassicurare tutti coloro che hanno programmato o intendono programmare una vacanza nelle aree limitrofe. L’intera Regione Emilia-Romagna, le località balneari sul Mare Adriatico, i capoluoghi e le città d’arte nei territori prossimi a quelli direttamente interessati dal sisma, sono perfettamente fruibili. La riviera adriatica, in modo particolare, non ha subito alcun danno e tutte le strutture turistiche, sia ricettive che di servizio, sono perfettamente funzionanti.
L’epicentro e i maggiori danni dei terremoti del 20 maggio e del 29 maggio scorsi sono concentrati in alcune zone in aree confinanti delle Province di Modena, Ferrara, Reggio Emilia e Mantova. Con eccezione di queste specifiche zone, non vi è alcuna limitazione per lo svolgimento dell’attività turistica e ricettiva nel resto della Regione o nelle Province di Regioni vicine. Le vie di comunicazione stradali e ferroviarie sono perfettamente agibili, gli aeroporti funzionano regolarmente così come le linee di telecomunicazione. Gli alberghi e le altre strutture ricettive svolgono attività  regolare e il patrimonio culturale di cui l’area è ricchissima è perfettamente visitabile.
Qui sotto si evidenziano con una stella gialla e una rossa gli epicentri dei due terremoti del 20 e del 29 maggio scorsi.
 

Qui sotto l’area dell’epicentro del terremoto del 20 maggio

Qui sotto l’area dell’epicentro del terremoto del 29 maggio