Governo, Consiglio dei Ministri n. 23 del 13/04/2012

Roma,

13 Aprile 2012

Il Consiglio dei Ministri si è riunito oggi alle ore 10,15 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente del Consiglio, Mario Monti.Segretario il So…

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di redazione

Roma,

13 Aprile 2012

Il Consiglio dei Ministri si è riunito oggi alle ore 10,15 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente del Consiglio, Mario Monti.Segretario il Sottosegretario di Stato alla Presidenza, Antonio Catricalà. Il Consiglio ha approvato in via preliminare la riforma della protezione civile e ha approvato i seguenti provvedimenti: il cambio di residenza in tempo reale e l’abrogazione di alcune direttive nel settore della metrologia; infine, il Consiglio ha esaminato le leggi regionali e proceduto alle nomine proposte dai Ministri competenti. A – RIFORMA DELLA PROTEZIONE CIVILELa riforma della Protezione civile riorganizza la struttura operativa e accelera i tempi d’azione del Servizio nazionale per la protezione civile. L’obiettivo – già emerso in occasione della riunione operativa sull’emergenza neve tenutasi a Palazzo Chigi il 6 febbraio 2012 – è di rafforzare l’efficacia nel monitoraggio il controllo e nella gestione delle emergenze. Il testo della riforma è stato illustrato dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio e discusso dal Consiglio dei Ministri. I contenuti essenziali della riforma approvata in via preliminare, che verrà finalizzata dal Consiglio dei Ministri dopo l’esame da parte della Conferenza Unificata che si terrà il 19 aprile, sono i seguenti:1. Sono meglio specificati, attraverso una ridefinizione, i compiti del Servizio nazionale di protezione civile. Sono puntualmente individuate anche le attività di protezione civile, individuando tre tipologie: a) la previsione, diretta all’identificazione degli scenari di rischio e dei rischi per i quali è possibile il preannuncio, il monitoraggio, la sorveglianza e vigilanza in tempo reale; b) la prevenzione volta ad evitare o ridurre le possibilità di danni; c) l’attività di primo soccorso e assistenza, cui segue il superamento dell’emergenza.